A cinque anni dalla prima edizione, torna sabato 3 giugno 2023 il Dolomiti Pride. L’iniziativa è stata presentata questa mattina in conferenza stampa a Palazzo Geremia, a Trento, assieme al calendario di appuntamenti che anticiperanno la manifestazione, dal 6 aprile al 3 giugno.
“Siamo orgogliosi e felici di vedere il lavoro di questi otto mesi prendere forma”, ha commentato il presidente di Arcigay del Trentino, e portavoce del Dolomiti pride, Shamar Droghetti. “Gli eventi di avvicinamento al Dolomiti Pride del 3 giugno toccheranno tantissime zone del Trentino e dell’Alto Adige, per un pride che vuole essere ancor più vicino alle persone. A giugno, poi, il Dolomiti Pride si rinnova con due giorni di eventi al Parco delle Albere, che venerdì 2 e sabato 3 diventerà la nostra ‘Pride Square’. Il Dolomiti Pride 2023 vuole dare visibilità e valore alle infinite sfumature della nostra comunità. Ma il pride è anche rivendicazione politica: siamo una comunità discriminata e combattente. Non esiste libertà senza liberazione e non esiste liberazione senza giustizia sociale, contro ogni disuguaglianza tra gli esseri umani”.
“Il Dolomiti Pride è una festa dei diritti – gli ha fatto eco l’assessora al turismo e alla cultura del Comune di Trento, Elisabetta Bozzarelli – il diritto a essere visibili, a non nascondersi; il diritto ad amare e ad esprimersi senza timore di essere perseguitati, discriminati, dileggiati o anche solo indicati come l’anomalia rispetto a un canone umano che è molto più vario e ricco di quanto qualcuno possa pensare. Con il Dolomiti Pride, Trento si assume la responsabilità di contrastare l’onda montante delle fobie: l’omofobia, la xenofobia, il razzismo, tutte espressioni di una subcultura dall’identità debole, che si esprime solo nella contrapposizione, nel rifiuto, nella negazione. È l’opposto della cultura dell’inclusione e dell’accoglienza dentro a cui si colloca non solo la storia, ma anche il presente della nostra città”.
I PRE-EVENTI
Il Dolomiti Pride 2023 vuole proporsi non solo come momento di rivendicazione, ma anche come occasione di crescita sociale e culturale per tutta la comunità del Trentino – Alto Adige/Südtirol. Per questo, saranno moltissime le iniziative organizzate sul territorio regionale nei mesi che precedono la parata del 3 giugno. Spettacoli teatrali, talk, proiezioni, presentazioni di libri, conferenze e feste.
Fra i pre-eventi, ricordiamo giovedì 6 aprile al Teatro di Villazzano “Bye Bye Black Bird”, spettacolo con Denis Fontanari e Christian Renzicchi ispirato al film di Manuel Puig e all’omonimo libro di Héctor Babenco; venerdì 7, al Cafè de la Paix l’aperitalk “Rappresentazione LGBTQIA+ nei mass media”, con Alice Fronza di Arcigay del Trentino; giovedì 20, a Impact Hub, incontro con Laura Mincone su “Comunità LGBTQIA+, minority stress e salute”; sabato 22, a Bolzano, presentazione del podcast di Giorgio Bozzo “Le radici dell’orgoglio – Cinquant’anni di storia del movimento LGBTQ+ in Italia”; sabato 29, alla Bookique, Laura Pusceddu presenta la stand-up comedy “Gonadi”.
E ancora, martedì 2 maggio, il Teatro comunale di Pergine ospita “Nina’s Radio Night” con Nina’s Drag Queens; venerdì 5, aperitalk sulle “Non monogamie” al Bar Nuovo Paradiso di Trento e Queer Party al bar-ristorante “Il Simposio”; sabato 6, il Dolomiti Pride è di nuovo a Impact Hub con “Binarism is for computers”, serata Algorave di live coding e musica elettronica; sabato 13, Vera Gheno è ospite de La Piccola Libreria di Levico Terme per parlare di “Genere e linguaggio”; mercoledì 24, lo Smart Lab ospita un incontro dedicato ad Andrea Alimonta; martedì 30 maggio alla Biblioteca di Trento “MASCHI TRA LE RIGHE”, le rappresentazioni del maschile nella letteratura per ragazzi; martedì 30 e mercoledì 31 maggio, rispettivamente al Teatro di Meano e allo Smart Lab di Rovereto, arriva “Le donne baciano meglio” di Teatro della Tosse.
L’elenco completo dei pre-eventi sarà disponibile a breve su www.dolomitipride.it.
LA PRIDE SQUARE DEL 2 E 3 GIUGNO
Quest’anno, la festa al Parco delle Albere raddoppia con due giorni di iniziative dal pomeriggio di venerdì 2 fino alla sera di sabato 3 giugno. Già in calendario per venerdì 2 giugno l’intervento della presidente nazionale di Arcigay Natascia Maesi su “Femminismo intersezionale”, uno spettacolo di stand-up comedy con Daniele Gattano e un concerto dei Queen of Saba. Sabato 3 giugno, giorno della parata, si apre alle 15 (orario da confermare) con il concentramento in piazza Dante. L’avvio del corteo è previsto entro le 16. La parata si concluderà al Parco “Fratelli Michelin” in zona Le Albere. Dalle 18, grande festa: gruppi, artisti e artiste del territorio si alterneranno ai discorsi ufficiali. Al Parco delle Albere verrà inoltre allestito un punto informativo sulla prevenzione delle infezioni sessualmente trasmissibili con le operatrici e gli operatori di Lila del Trentino.
LA CAMPAGNA DI CROWDFUNDING
Per sostenere le spese necessarie all’organizzazione del pride è stata attivata una campagna di crowdfunding su Produzioni dal basso. L’obiettivo è raggiungere i 5mila euro entro il 3 giugno. A fronte di una donazione, anche piccola, sono a disposizione “ricompense” come t-shirt del Dolomiti Pride e altri gadget. La campagna è raggiungibile da www.produzionidalbasso.com/project/dolomiti-pride-2023/. Il Dolomiti Pride 2023 è organizzato da Arcigay del Trentino, AGEDO Trentino e Famiglie Arcobaleno Trentino – Alto Adige in collaborazione con Rete elgbtqi del Trentino – Alto Adige/Südtirol, Centaurus Arcigay Alto Adige Südtirol, Collettivo transfemminista queer Trento, Udu Trento.
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