L’Itas Trentino chiude con una vittoria gara 1 dei quarti di finale dei playoff della Superlega conto il Vero Volley Monza. Tre a due il punteggio finale dopo che Trento si era portata sul 2-0; poi la rimonta di Monza trascinata da un Grozer inarrestabile (best scorer con 29 punti ed il 60% in attacco, oltre a tre muri e a cinque ace) e la vittoria trentina al quinto set, come sempre trascinata dal tifo incessante del pubblico.

Lorenzetti inizia in match con lo schieramento tipo, con Sbertoli (votato al termine della gara come mvp) in regia e Kaziyski opposto, Michieletto e Lavia in banda, Lisinac e Podrascanin al centro e Laurenzano nel ruolo di libero. La Vero Volley Monza risponde con Zimmermann alzatore, Grozer opposto, Maar e Davyskiba laterali, Beretta e Galassi al centro, Federici libero.

Trascinata da Lisinac e Michieletto (19 punti per lui a fine gara), ispiratissimi in attacco, l’Itas conquista il primo set senza troppe difficoltà e senza ricorrere a time-out con il punteggio finale di 25-16. Monza si dimostra molto fallosa sia in attacco, sia in battuta, fondamentale nel quale però crescerà nel corso della gara (12 ace). Nella seconda frazione il copione non cambia, Trento resta avanti per tutto il set, anche se nel finale i brianzoli lanciano qualche segnale di risveglio accorciando le distanze (20-18), ma poi è Lavia a salire in cattedra con un attacco vincente e un muro su Grozer che sancisce il definitivo 25-21.

L’inerzia del match sta però cambiando: i brianzoli entrano al terzo set con un’aggressività nuova che li porta subito in vantaggio (2-5 e 4-8). I giocatori di Lorenzetti non riescono a trovare le contromisure, e neanche i numerosi cambi operati riescono a rimettere il set sui binari giusti (13-25). Anche il quarto set risulta difficoltoso per l’Itas, che parte male ma risponde, questa volta, con più grinta, raggiungendo la parità (7-7): Monza è però ormai lanciata e torna sul +3 (9-12), Trento risponde (15-16), ma il solo Lavia non basta a concretizzare la rimonta; i brianzoli chiudono il set lasciando i padroni di casa a 18 punti.

Si va così al tie break, con Nelli ancora in campo al posto di un Matey Kaziyski incappato in una serata difficile. È proprio l’opposto lucchese a trovare subito due punti (attacco e ace) che valgono l’iniziale 3-1. Poi si combatte punto a punto (9-10, 11-12), fino al break del 13-13. Grazie a un errore di attacco di Davyskiba, controllato anche con il video-check, Trento si aggiudica gara 1 (15-13).

“Monza è stata brava a riaprire la partita dopo la partenza in salita – ha spiegato a partita terminata l’allenatore Angelo Lorenzetti– aiutata anche da un nostro calo. Ci siamo ripresi nel tie break, il momento decisivo, come è stato anche nel giovedì sera in Champions League contro la Zaksa”.

Il prossimo appuntamento è mercoledì 22 marzo alle 20.30, con gara 2, all’Arena di Monza.

Il tabellino della partita:

Itas Trentino-Vero Volley Monza 3-2

(25-16, 25-21, 13-25, 18-25, 15-13)

ITAS TRENTINO: Lisinac 10, Kaziyski 11, Michieletto 19, Podrascanin 7, Lavia 12, Sbertoli 3, Laurenzano (L); Nelli 4, Džavoronok 2, Cavuto, Pace, D’Heer. N.e. Berger, Depalma. All. Angelo Lorenzetti.

VERO VOLLEY: Zimmermann, Davyskiba 10, Beretta 7, Grozer 29, Maar 14, Galassi 7, Federici (L); Hernandez 4, Kreling, Szwarc 3, Magliano. N.e. Marttila, Pirazzoli e Di Martino. All. Massimo Eccheli

ARBITRI: Boris di Vigevano (Pavia) e Brancati di Città di Castello (Perugia).

DURATA SET: 23’, 29’, 23’, 25’, 22’; tot 2h e 2’.

NOTE: Itas Trentino: 7 muri, 4 ace, 14 errori in battuta, 12 errori azione, 52% in attacco, 44% (21%) in ricezione. Vero Volley: 7 muri, 12 ace, 10 errori in battuta, 10 errori azione, 50% in attacco, 42% (14%) in ricezione. Mvp Sbertoli.