La Lilt informerà la comunità trentina sull’importanza di adottare uno stile di vita sano fino al 26 marzo, in occasione della Settimana nazionale per la prevenzione oncologica, iniziata il 18 marzo, che ha come “sponsor” il famoso chef Giorgio Locatelli. Lo slogan per questa settimana è “Cambiare stile di vita si può”.

“Sono ancora troppe le persone che non credono assolutamente che l’insorgenza del tumore sia legata a fattori prevenibili, ma le evidenze scientifiche dicono chiaramente il contrario – sostiene il presidente della Lilt trentina, Mario Cristofolini -. Questo può stupire se si considera che oggi anche informazioni valide e validate scientificamente possono essere facilmente fruite da tante persone. Ecco perché le campagne di Lilt, come questa, anno dopo anno continuano ad essere fondamentali”.

“La prevenzione è la marcia in più che abbiamo per contrastare l’insorgere di patologie oncologiche, ma dobbiamo essere tutti più consapevoli di quanto lo stile di vita che adottiamo incide sulla nostra salute e il nostro benessere”, ha ricordato invece l’assessora provinciale alle politiche sociali Stefania Segnana. “In questa direzione va anche il Piano provinciale della Prevenzione 2021-25 che individua una serie di azioni su specifici ambiti e temi, dall’ambiente alla scuola, dalle dipendenze alla nutrizione, nella convinzione che la prevenzione debba essere trasversale e sia fondamentale non solo per prevenire e contrastare le malattie oncologiche ma anche per migliorare la qualità della vita complessiva della nostra comunità”.

LE ATTIVITA’ DELLA LILT PER LA SETTIMANA PER LA PREVENZIONE ONCOLOGICA

Lilt sarà presente anche quest’anno in diverse località con l’olio extra vergine di oliva, “simbolo – spiega la Lilt – di sana alimentazione e gadget di questa campagna perché alimento ricco di acido oleico che contrasta le infiammazioni nell’intestino e protegge dalla formazione di tumori”.

Volontari e volontarie saranno a Trento giovedì 23 marzo, all’angolo tra via Oss Mazzurana e via Oriola, e venerdì 24 e sabato 25 marzo in piazza Pasi. A Rovereto venerdì 24 marzo e martedì 28 marzo, all’angolo tra via Mazzini e via delle Scuole, e sabato 25 marzo in largo Vittime delle Foibe. A Borgo Valsugana domenica 2 aprile tra le 9 e le 12, in piazza Martiri della Resistenza.