I Cappuccini lasceranno il convento di Trento a settembre. Oggi, lunedì 20 marzo, è arrivata l’ufficialità della decisione assunta al termine del Capitolo ordinario della Provincia veneta dei Frati Minori Cappuccini, svoltosi a Camposampiero, in provincia di Padova, dal 27 febbraio al 3 marzo scorsi.
Nel comunicato, che dà anche notizia della nomina a nuovo Ministro Provinciale di fra Alessandro Carollo, si spiega che nel prossimo mese di settembre non saranno più costituite, oltre a quella di Trento, anche le fraternità di Rovigo e Bassano del Grappa.
“In questi luoghi, dove i frati cappuccini sono sempre stati stimati e amati – sottolineano i religiosi – ci rendiamo conto della difficoltà di accogliere questa nostra scelta, ma invitiamo comunque a cercare di comprendere il nostro bisogno di custodire lo stile e la bellezza della vita fraterna che oggi, a motivo della diminuzione dei frati, i grandi conventi non ci permettono. Desideriamo anche comunicare che faremo il possibile per custodire, in comunione con la Chiesa e la comunità locali, le opere che da tanti anni sono a servizio dei poveri e di aiuto alla società civile. Le tante persone che hanno trovato sostegno presso le nostre mense, poveri e volontari, continueranno ad essere segno della possibilità di condividere il bene, come fratelli e sorelle. È il bene del Vangelo che, ne siamo certi, continuerà ad essere ancora vivo e fecondo”.
I Cappuccini evidenziano di aver approfondito con un’apposita commissione l’esigenza di “crescere nel vivere relazioni fraterne di stima e cura, gli uni verso gli altri” e aver riconosciuto anche “le circostanze che questa fase storica presenta: il calo numerico dei religiosi, gli effetti a lungo termine della pandemia, la scarsità di nuove vocazioni alla vita religiosa, l’innalzamento dell’età media…”
Lascia una recensione