Si parla da tempo del nuovo collegamento ferroviario Trento-Rovereto-Lago di Garda, un tracciato che potrebbe rivestire un’importanza strategica per lo sviluppo socio-economico dei territori delle Comunità Vallagarina e Alto Garda e Ledro e che costituirebbe l’ossatura principale del Sistema di Mobilità Sostenibile nei due territori e il fattivo miglioramento dell’accessibilità ai territori della Vallagarina e altogardesano e ledrense.

Un tema di grande rilevanza, quindi, per le comunità locali, che sarà discusso nella serata di giovedì 23 febbraio presso la sala conferenze della Rocca a Riva del Garda, in un incontro organizzato dal Comitato Mobilità Sostenibile Trentino (CMST), insieme al Coordinamento Ambiente Alto Garda e Ledro e l’associazione Amici della Terra Alto Garda e Ledro. Durante l’assemblea pubblica saranno presentate le alternative progettuali a quelle della Provincia Autonoma di Trento definite nello studio di fattibilità che fanno riferimento ai progetti vincitori del concorso di idee per la Linea Azzurra di Metroland.

“Con questa iniziativa vogliamo promuovere la necessaria “massa critica” tra cittadini ed istituzioni per poter reperire le risorse economiche e finanziarie per la progettazione e realizzazione del collegamento ferroviario Trento-Rovereto-Lago di Garda”, spiegano gli organizzatori dell’incontro, che ha anche lo scopo di promuovere e iniziare una seria discussione sull’ipotesi progettuale più rispettosa dell’ambiente e la salvaguardia del delicato paesaggio della Vallagarina e dell’Alto Garda. “Tali ipotesi progettuali non possono essere “calate dall’alto” ma devono essere proposte anche “dal basso” per ricercare la migliore soluzione, mediante l’Analisi Costi Benefici economica, ambientale e sociale”, conclude il Comitato.