Nei giorni scorsi Italferr ha mandato ai cittadini residenti in prossimità delle aree del cantiere della circonvallazione ferroviaria delle lettere in cui scriveva che alcune pertinenze delle loro abitazioni saranno interessate da occupazioni temporanee o espropri.
Da quel momento, gli uffici comunali hanno ricevuto diverse telefonate dai cittadini. “Anche se di questa possibilità molti proprietari erano già a conoscenza fin dall’autunno – scrive il Comune di Trento – l’amministrazione comunale rileva che il modo di procedere di Italferr non è stato certamente il migliore possibile. Quando il Comune si trova a dover espropriare o a dover occupare una proprietà privata per ragioni di pubblica utilità prima di inviare qualsiasi comunicazione scritta – peraltro dovuta per legge – contatta i cittadini interessati per spiegare l’entità dell’operazione e concordarne le modalità. Solo in un secondo momento parte la procedura prevista in questi casi, che prevede tra l’altro una comunicazione formale scritta”.
L’amministrazione comunale dice che ha già comunicato a Italferr il proprio “disappunto per questo modo di procedere”, e che nei prossimi giorni il servizio Mobilità e rigenerazione urbana “sarà a completa disposizione dei cittadini che vorranno avere chiarimenti in merito alla lettera ricevuta da Italferr e alla propria posizione individuale”.
Gli interessati possono chiamare il numero 0461884615 o scrivere a rigenerazioneurbana@comune.trento.it chiedendo di essere ricontattati.
L’Amministrazione comunale ha chiesto a Rfi di concordare preventivamente ogni comunicazione indirizzata in futuro ai cittadini di Trento.
Lascia una recensione