Il CNCA del Trentino Alto Adige (Coordinamento nazionale comunità accoglienti) ha confermato alla sua guida Claudio Bassetti. L’assemblea dei soci si è tenuta a Villa Sant’Ignazio, che sarà la nuova sede del Coordinamento, e ha deciso di garantire questa continuità ribadendo la volontà di investire su formazione interna, sensibilizzazione della comunità trentina, partecipazione attiva ai tavoli provinciali del welfare, partecipazione all’attività nazionale di CNCA.

La Federazione regionale del Trentino-Alto Adige/Südtirol del CNCA è composta da 19 realtà del Terzo settore regionale e negli ultimi 8 anni ha organizzato la Settimana dell’Accoglienza, che è diventata ormai tradizione come evento regionale mai così necessario in tempi in cui l’accoglienza e la solidarietà affrontano una strada in salita.

“La conferma di Bassetti arriva quando il CNCA nazionale (tra i cui fondatori c’è anche don Dante Clauser, che oggi avrebbe compiuto 99 anni, ndr) compie 40 anni, in un momento però che vede il Welfare trentino in una situazione di evidente difficoltà”, scrive Villa Sant’Ignazio.

“Il CNCA – prosegue – è un attore di cruciale per il welfare territoriale, non solo attraverso i servizi che offrono le realtà che lo compongono, ma per l’approccio di salvaguardia del mondo del volontariato e lo sguardo critico nei confronti della privatizzazione di certi servizi, la fuga di personale, la mancanza di un potenziamento e di una stratificazione pubblica per migliorare l’offerta dei servizi socio-assistenziali”.

“Mancano risposte adeguate ai crescenti bisogni sociali della popolazione più debole – conferma Bassetti -. Dobbiamo lavorare per proteggere e valorizzare quell’insieme di relazioni che operano sul territorio e senza le quali verrebbe meno la coesione sociale. Il CNCA è prima di tutto un luogo che permette un confronto permanente rispetto ai problemi del welfare trentino e per trovare soluzioni condivise ai bisogni della parte più debole della nostra comunità”.