Riaprirà l’osteria “Ai Frati” in via Cappuccini a Trento. A comunicarlo è la titolare, Sabina Marchetto, che a tredici anni dalla sua chiusura, nell’ottobre del 2020, aveva scelto di riaprire lo storico locale che si affaccia sulla città di Trento. “Abbiamo tenuto aperto per un anno – racconta – ma abbiamo riscontrato diversi problemi, come il riscaldamento che non funzionava bene. A quel punto abbiamo deciso di ristrutturarlo completamente, dai serramenti alla cucina”.
Marchetto ha partecipato al premio 2022 “La ristorazione trentina è donna”, promosso dal Coordinamento donne delle Acli Trentine e dall’arcidiocesi di Trento. “I lavori di ristrutturazione – spiega Marchetto – vanno avanti da un anno, anche perché in questo periodo di superbonus 110% i tempi per i lavori si sono dilatati. L’apertura è slittata di quattro mesi rispetto a quanto avevamo preventivato, ma tra una ventina di giorni l’osteria ‘Ai Frati’ riaccoglierà i suoi clienti”.
Sabina Marchetto, originaria di Vipiteno, ha scommesso sulla ristorazione in un periodo difficile, quello del Covid, dopo aver lavorato per tanti anni in banca e un anno come insegnante di tedesco. “Mi sostiene il mio compagno, che lavora nella ristorazione da molti anni”, ci racconta la titolare di “Ai Frati”. A dare un sostegno all’attività, anche le persone che, nell’anno in cui è stato aperto, hanno frequentato il locale. “Abbiamo avuto un buon feedback; nel corso delle sere d’estate venivano da noi anche molti turisti, che riempivano due tavolate. Questo mi ha spinto a portare avanti i lavori di ristrutturazione per riaprire il locale”, spiega Marchetto. “Non avendo neanche un parcheggio – aggiunge – dobbiamo distinguerci. Per questo abbiamo scelto di fare tutto in casa, dalla pasta al pane. Andiamo anche a raccogliere il sambuco per fare lo sciroppo e gli asparagi selvatici per i nostri piatti, e coltivo le erbe aromatiche nel nostro orto”.
La titolare di “Ai Frati” ha in programma degli eventi enogastronomici con la presenza di produttori di vini, salumi ed altri prodotti di eccellenza. “L’intenzione – ha spiegato nella presentazione al premio “La ristorazione è donna” – è di integrarsi nella vita del quartiere organizzando show cooking per il confezionamento di pasta fresca, dolci tipici, panificazione…”. E nei progetti futuri di Marchetto c’è anche la realizzazione di uno spazio esterno e, “se concesso, di un impianto fotovoltaico ed eventuali ulteriori innovazioni tecnologiche per aumentare il risparmio energetico”.
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