Sabato 26 novembre alle 20.30 nella chiesa di San Michele all’Adige e domenica 27 novembre alle 18 nella chiesa di S. Pietro a Trento, il Coro Polifonico Emerald proporrà il concerto di musica sacra “Cantus Missae” di J. G. Rheinberger.

Il concerto “Cantus Missae” è preceduto da Super Flumina, un brano composto da Pierluigi da Palestrina, un tema del patire nell’animo rivisitato da Lorenzo Donati. Questo brano, un canto di dolore, lo ha dedicato Lorenzo Donati alla senatrice Liliana Segre che ha subito la deportazione nei campi di concentramento e di sterminio dei nazisti.

Narra la distruzione di Gerusalemme e del popolo ebraico portato via dalla sua terra e deportato in Babilonia, tratto dal Salmo 137 della Bibbia. Quando cadeva Gerusalemme, i babilonesi dicevano, “radetela al suolo e distruggete anche le fondamenta”. Arrivati in Babilonia, appresero le cetre ai salici, si sedettero lungo i fiumi e piansero in ricordo di Sion. Gli oppressori esigevano canti di gioia, i canti di Sion.

“Ma come cantare i canti di Sion Signore, se dimentico te e Gerusalemme in terra straniera, si paralizzi la mano, la mia lingua si attacchi al pagato ed altre frasi molto dure di disprezzo e di vendetta che se vorrete, potete trovare come già detto nel Salmo 137”. Inizia il coro maschile con un forte lamento di dolore, seguono i contralti con un pianto dirotto, poi tutto il coro con voci intersecate e confuse dei popoli che non capivano le loro lingue.