Domenica 20 novembre a Sarche di Madruzzo si terrà la Giornata del Ringraziamento promossa dall’associazione Coldiretti. Sarà un’occasione per aderire alla raccolta firme che l’associazione dei coltivatori porta avanti in tutta Italia, con l’obiettivo di promuovere una legge che vieti la produzione, la commercializzazione e l’uso di cibo sintetico, dalla “carne” prodotta in laboratorio, al “latte” senza mucche, fino al “pesce” senza mari, prodotti che potrebbero presto inondare il mercato europeo sulla spinta delle multinazionali.

Il presidente di Coldiretti Trentino Alto Adige, Gianluca Barbacovi, si dice molto contento della partecipazione e dell’interessamento della popolazione locale e nazionale alla proposta e al tema. “È un segnale forte da parte dei cittadini che chiedono alle istituzioni una legge per fermare l’avanzata del cibo sintetico”, spiega Barbacovi ricordando come Coldiretti Trentino Alto Adige abbia anche richiesto formalmente il sostegno di tutti i comuni del Trentino Alto Adige e delle giunte provinciali attraverso l’adozione di una specifica delibera.

“Per la prima volta negli Stati Uniti è stato autorizzato il consumo di “carne” in provetta” ricorda Barbacovi che continua: ” La Food and Drug Administration (Fda) afferma di aver approvato un prodotto a base di carne ottenuto da cellule animali proposto dalla Upside Foods, un’azienda che produce “pollo” sintetico raccogliendo cellule da animali vivi che vengono moltiplicate in un bioreattore. Si tratta della prima autorizzazione al consumo umano di cibi in provetta rilasciata dall’Autorità alimentare statunitense. L’avvenuta approvazione negli Stati Unti potrebbe aprire presto la strada ai “cibi sintetici” nell’Unione Europea dove già ad inizio 2023 potrebbero essere, infatti, introdotte le prime richieste di autorizzazione all’immissione in commercio che coinvolgono Efsa e Commissione Ue”.