La Giunta provinciale ha approvato venerdì scorso il Bando per la concessione di contributi per la gestione di Centri servizi per adulti, Case comunitarie e Case comunitarie integrate nell’ambito della bassa soglia. Il bando è relativo al periodo fra il 1° gennaio 2023 e il 31 dicembre 2027.
L’importo complessivo impegnato è pari a 6.360.000 euro, di cui 46.000 a valere sull’Avviso 1/2021 Prins e 180.000 a valere sull’Avviso 1/2022 PNRR – Linea di investimento 1.3.2.
Le tipologie di servizio interessate dal bando sono: Servizio di Casa comunitaria, per un massimo di 36 posti letto dislocati in unità abitative in disponibilità dei soggetti proponenti; Servizio di Casa comunitaria integrata per un massimo di 32 posti letto, dislocati in sedi e unità abitative in disponibilità di due soggetti proponenti che preveda ciascuno il relativo Centro servizio adulti; Servizio di Centro servizi adulti da svolgersi a Trento presso la struttura con sede in via Travai, messa in disponibilità dal Comune di Trento.
Il secondo bando approvato venerdì riguarda invece la gestione di Comunità di accoglienza per adulti e di interventi di Abitare accompagnato adulti.
Il periodo del bando va dal 1° gennaio 2023 al 31 dicembre 2027, l’importo complessivo è pari a 12.092.500 euro, di cui 210.000 euro a valere sull’Avviso 1/2022 PNRR, Linea di investimento 1.3.2.
“Con questo provvedimento – commenta l’assessora provinciale alle politiche sociali Stefania Segnana – completiamo il quadro dell’offerta provinciale per le persone adulte vulnerabili, che si trovano in situazioni di disagio o fragilità. Il periodo a cui si riferisce il bando è piuttosto ampio, come per altri bandi analoghi e va dal 1° gennaio del prossimo anno fino alla fine del 2027, proprio per consentirci di programmare una gestione del servizio quinquennale. Consistente anche l’importo complessivo dell’avviso, che supera i 12 milioni di euro”.
Queste le tipologie finanziate dal bando:
Servizio residenziale di Comunità di accoglienza per adulti: rivolto a persone adulte in situazione di disagio o fragilità non in grado di integrarsi positivamente nell’ambiente in cui vivono, sotto il profilo psicologico, sociale ed economico, per un massimo di 80 posti letto dislocati in unità abitative in disponibilità dei soggetti proponenti;
Servizio residenziale di Abitare accompagnato: si tratta di interventi residenziali di supporto abitativo rivolti a persone o nuclei familiari in situazioni di vulnerabilità personale, sociale, economica o abitativa, che necessitano di sostegno per sviluppare e migliorare le proprie capacità di vita autonoma, per un massimo di 140 posti letto, di cui n. 105 ad alta protezione e n. 35 posti a bassa protezione;
Servizio di Housing temporaneo: situato presso una struttura in disponibilità della Provincia, in via Lavisotto, per un totale di 15 posti, ai quali si aggiungono ulteriori 4 posti da adibire ad housing temporaneo per persone senza dimora in dimissione protetta; per i primi tre anni il finanziamento di questo servizio di housing temporaneo rientra tra le azioni finanziate dal PNRR, Missione 5.
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