Anche quest’anno cade alla perfezione all’interno della Settimana dell’Accoglienza la giornata del 3 ottobre, dedicata a livello nazionale alla Memoria delle Vittime di Immigrazione. Una ricorrenza, introdotta nel 2016 per ricordare chi ha perso la vita nel tentativo di emigrare verso il nostro Paese per sfuggire alle guerre, alle persecuzioni e alla miseria, che anche in Trentino sarà celebrata con una serie di iniziative.

A Trento, a partire dalle 14, sarà possibile visitare le Mostre in Memoria delle Vittime di Immigrazione esposte lungo via Madruzzo. Alle 17 quindi sarà il momento della Commemorazione presso la stele del Cimitero Monumentale di Trento, che sarà seguita, presso il Giardino della Rimembranza del Cimitero, dallo spettacolo teatrale “Tra la perduta gente. Viaggio all’Inferno tra realtà e finzione”, a cura dell’APS Giardino delle Arti su brani tratti dall’Inferno di Dante e dal diario “Il candidato” di Mamadou Diakité, per la drammaturgia e voci recitanti di Elena Galvani e Jacopo Laurino e le musiche dal vivo di Giorgio Beberi, Mauro Busaferri, Emiliano Tamanini, in programma alle 18. Numerose le realtà a curare gli appuntamenti, tra cui Centro Astalli Trento, i Servizi Funerari del Comune di Trento, Tavolo Locale delle Appartenenze Religiose, Arcidiocesi di Trento, Forum Trentino per la Pace e i Diritti Umani, Fondazione Comunità Solidale, Associazione Giardino delle Arti.

In serata invece la Giornata sarà celebrata anche ad Arco, dove Caritas Arco, Noi Oratorio Arco e Via Pacis hanno organizzato una veglia con letture, riflessioni e canti che si svolgerà a partire dalle 20.30 negli spazi della Collegiata di Arco.