Con voto unanime il Consiglio comunale Altopiano della Vigolana ha approvato la mozione “Italia Ripensaci” a sostegno del trattato sulla proibizione delle armi nucleari, presentata dal Gruppo Progetto di Comunità e letta dal consigliere Stefano Vernuccio. La mozione impegna sindaco e giunta ad “aderire alla Campagna ‘Italia Ripensaci’, controfirmando il Trattato sulla Proibizione delle Armi Nucleari, come importante atto simbolico di sostegno al percorso multilaterale di disarmo nucleare e a dare disposizione agli uffici competenti per la trasmissione di questa decisione al Presidente della Camera dei deputati, alla Presidente del Senato, al Presidente del Consiglio dei Ministri e al Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione internazionale per incoraggiarli a rivedere la posizione finora espressa e giungere alla firma e ratifica da parte dell’Italia del Trattato sulla Proibizione delle Armi Nucleari”.

In passato, fa presente il Gruppo consigliare proponente, Vigolo Vattaro si era dichiarato Comune libero da armi nucleari, come molti altri Comuni e il Consiglio provinciale, installando all’ingresso tabelle con la scritta: “Territorio libero da armi nucleari”. Queste potrebbero essere riposizionate a monito delle recenti intenzioni di rinnovare l’armamento nucleare Nato in Italia. Ma anche perché il Comune Altopiano della Vigolana presenta sul proprio territorio numerose associazioni di cittadini attive nella solidarietà e nella promozione della pace, aderenti all’appello “Preparare la pace”.

In tale contesto è da segnalare che, nei giorni scorsi, il consigliere comunale Alberto Tamanini ha aderito per la terza volta alla carovana per la pace #Stopthewarnow, che ha portato aiuti e solidarietà in Ucraina.