Da oggi Punta Penia, a 3.343 metri sul massiccio della Marmolada, torna a essere raggiungibile attraverso la via ferrata Cresta ovest, con accesso unicamente dalla Val Contrin.

Lo stabilisce l’ordinanza firmata dal sindaco di Canazei, Giovanni Bernard, che stabilisce la riapertura del sentiero E606 fino alla forcella Marmolada, con il divieto di proseguire in direzione Fedaia.

La discesa dalla montagna è consentita solo affrontando lo stesso percorso: permane invece il divieto di affrontare la via normale attraverso il Pian dei Fiacconi. In queste settimane la ferrata Cresta ovest è stata interessata da alcuni interventi, con la creazione di bypass, dei punti di sosta per agevolare il passaggio degli escursionisti che affrontano la via in salita e in discesa.

Sempre da oggi è stata riaperta anche Capanna Punta Penia, il rifugio in cima alla Marmolada, che ora tornerà ad accogliere gli escursionisti esperti. L’accesso tramite la ferrata Punta Penia, infatti, richiede “una buona preparazione, allenamento e conoscenze del territorio”, specifica l’Apt Val di Fassa.

Dopo la tragedia del 3 luglio scorso, quando un crollo di parte del ghiacciaio ha provocato la morte di undici escursionisti, tutta l’area della Marmolada è stata interdetta. Per ragioni di sicurezza, buona parte del versante Nord con una propaggine fino al lago Fedaia, resta tuttora zona rossa, quindi chiusa. La zona rossa era stata ridefinita a fine luglio.