“Sono confortanti i risultati delle analisi su frutta e verdura campionate dopo l’incendio presso la discarica di Ischia Podetti, lo scorso 10 agosto”. A comunicarlo è l’assessora provinciale all’agricoltura Giulia Zanotelli, sulla base della relazione elaborata dall’Apss e consegnata al dipartimento competente.

I campioni, raccolti dalle zone più investite dal fumo, sono stati analizzati dall’Istituto zooprofilattico sperimentale della Lombardia ed Emilia Romagna. Un laboratorio che dispone di prove accreditate per la ricerca di sostanze (diossine, furani e PCB) sugli alimenti.

Ovunque gli esiti sono stati inferiori ai cosiddetti “livelli d’azione” fissati dalla Commissione Europea – un’analisi che conferma i primi dati dell’Appa – anche se al momento non esiste un limite normativo per le sostanze riferito agli alimenti.

Le analisi hanno anche confermato che, dopo il lavaggio, i valori risultano ulteriormente inferiori.

L’unica criticità, per quanto riguarda i valori di metalli pesanti, riguarda un campione di insalata che però, dopo il lavaggio, vede di fatto abbattute le sostanze. “Un dato – specifica la Pat – che testimonia l’efficacia del lavaggio degli alimenti vegetali prima del consumo per l’abbattimento di contaminanti sulla superficie, così come raccomandato immediatamente dopo l’evento dalle autorità competenti“.