Una vera e propria boutique a disposizione dei residenti della Rsa San Bartolomeo. Si chiama “Prendievai”, ed è un piccolo negozio che vive grazie all’impegno di un gruppo di volontarie che hanno avuto l’idea di offrire un momento di socialità in più alle persone che vivono nella struttura, una delle quattro che fanno capo all’Apsp Civica di Trento.

Ogni settimana gli ospiti possono fare un giro in negozio, vedere se c’è qualche capo d’abbigliamento nuovo, provarlo e gustarsi il piacere della scelta.

Se non c’è nulla di loro gradimento, corrono in aiuto Loredana Andreatta, Luisa Bassetti, Adriana Larcher, Sandra Moser e Giovanna Andreatta che, con il loro metro e il loro block notes, prendono misure, taglie e richieste. Il negozio ha una certa scorta in magazzino e si può anche provare a ordinare qualcosa.

L’orario di apertura di “Prendievai”, che si trova nell’atrio della Rsa, nel locale che durante la pandemia era stato attrezzato come “stanza degli abbracci”, è tutti i venerdì dalle 9 alle 11 e ogni primo mercoledì del mese dalle 15.30 alle 17.30.

Le volontarie hanno sfruttato lo spazio che dà sull’atrio per allestire una vera e propria vetrina. E il prezzo degli abiti? “Non costano nulla – spiegano le volontarie – perché provengono da donazioni e, in qualche caso, sono capi lasciati in lavanderia, spesso nuovi e addirittura ancora confezionati”.

“Teniamo molto a quest’iniziativa – spiega Francesca Galeaz, direttrice della struttura – che ci permette di creare un nuovo punto di attrazione per i residenti e di animare ulteriormente la vita della nostra Rsa, anche per chi più difficilmente può essere accompagnato fuori”.

Il negozio di San Bartolomeo è un nuovo spazio di incontro per i residenti. “Ci piace immaginarlo come la “piazza” di una città – prosegue Galeaz – e rappresenta un’opportunità in più per sentirsi autonomi nella possibilità di scelta e acquisto di cose per sé. Ringraziamo le volontarie del gruppo “La Sacrestia” per l’idea e l’impegno; grazie anche al nostro servizio manutenzione, che si è messo a disposizione per allestire lo spazio in tempi molto brevi”.

Anche la presidente Michela Chiogna si unisce nel ringraziamento: “Una bellissima iniziativa – dice -, fortemente voluta e ideata dai volontari che, per noi, sono una risorsa indispensabile. Hanno avuto il supporto dei familiari e dei loro rappresentanti e si sono impegnati per la realizzazione e l’allestimento, oltre che per la gestione. Grazie dunque per questa che è un’idea di vita, di mercato, di attività, di allegria. Speriamo di poter proporre iniziative simili anche nelle altre nostre strutture”.