Si arricchisce della collaborazione con il Circolo culturale “Q. Tonini Amici del legno” il progetto della Giocoteca sensoriale di AbilNova, composta da materiali e giochi che rispondono a specifiche caratteristiche tattili, seguano cioè i Principi di Reverz per sviluppare le abilità e le capacità di esplorazione tattile dei bambini con disabilità visiva, per aiutarli ad acquisire quel giusto approccio per rispondere ai bisogni di crescita.
Specialisti e operatori di AbilNova hanno da sempre tessuto reti e costruito sinergie con le realtà locali per unire competenze e idee con l’obiettivo di dare risposte sempre efficaci ed efficienti ai disabili sensoriali. Ed è proprio su questa scia che è nato il progetto presentato il 22 luglio, che ha portato alla realizzazione di materiali e giochi in legno che verranno impiegati nelle attività di abilitazione e riabilitazione sensoriale con bambini ciechi e ipovedenti ma anche con adulti con disabilità visiva.
Fin dalla nascita della cooperativa, sono stati creati numerosi manufatti anche grazie al supporto e alla disponibilità di artigiani e tirocinanti di diverse Università entrati in contatto con AbilNova. Si è venuto a creare un gruppo che è riuscito a mettere a disposizione conoscenze, entusiasmo e capacità per produrre materiale specifico che possa aiutare a lavorare sulla manualità, sull’uso del senso del tatto e sulle abilità oltre la vista. La responsabile dell’Area Scuola, Roberta Zumiani, entrando in contatto con il Circolo culturale “Q. Tonini Amici del legno” ha avviato una collaborazione davvero preziosa che ha visto il coinvolgimento anche della Sezione Legno dell’Istituto di Formazione Professionale “Sandro Pertini” per la costruzione di nuovi materiali. Alcune classi dell’Istituto hanno anche ospitato gli operatori di AbilNova per un’attività di formazione e sensibilizzazione relativa proprio alla disabilità visiva e alle risorse che un cieco e un ipovedente possono mettere in campo per condurre vite piene e soddisfacenti.
“La maggior parte del materiale è stato costruito partendo da materiale di riciclo che molte volte si deteriora, per cui la collaborazione con l’associazione Tonini Amici Del Legno e con l’Istituto del Legno Sandro Pertini è stata per noi preziosa perché ci ha permesso di realizzare, con l’aiuto della tirocinante Dellai, una serie di scatole di giochi in legno che vanno a rispondere ai bisogni sia tattili che visivi dei bambini ipovedenti e non vedenti che seguiamo come Centro”, spiega la responsabile di Abilnova: “La collaborazione con L’istituto del Legno Pertini ha permesso anche di incontrare gli studenti che hanno potuto così vedere come il loro studio e lavoro entri in concreto nella vita delle persone e abbiamo anche potuto fare attività di formazione e sensibilizzazione sulla disabilità sensoriale, da cui sono scaturite molte domande e la partecipazione dei ragazzi è stata molto attiva e propositiva, a dimostrazione ancora una volta che l’accessibilità e l’inclusione partono dal basso e vanno costruite assieme, un pezzetto alla volta”.
“Si tratta di un importante tassello che prova una crescita dell’attenzione della società nei confronti della disabilità sensoriale e una forte consapevolezza che fare insieme sia fondamentale per fare meglio”, conclude Roberta Zumiani.
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