Il bostrico quest’anno sta colpendo le foreste trentine in modo ancora più forte rispetto all’anno scorso: per il primo periodo del 2022 si parla di un aumento del 22%. Per far fronte a questo problema, acuito dalla siccità e dalle temperature elevate, dopo l’approvazione di un Piano per contenere la diffusione del bostrico, la Provincia ha predisposto oggi, venerdì 22 luglio, un nuovo bando rivolto a imprese forestali e agricole trentine per la concessione di contributi destinati al rimboschimento delle aree colpite da Vaia e dai danni secondari causati dal bostrico.

Il fondo a disposizione ammonta a 140mila euro, di cui 116.500 stanziati dallo Stato e ulteriori 23.500 euro dalla Provincia. A proporre la delibera è stata l’assessora provinciale alle foreste Giulia Zanotelli, per “tutelare l’ambiente e la stabilità idrogeologica delle aree colpite dalla tempesta che ha ferito il Trentino nell’ottobre 2018, attraverso il rimboschimento delle zone più fragili”.

“Questo sarà un primo test – prosegue Zanotelli – per l’attivazione di ulteriori bandi, una volta approvato il secondo stralcio del Piano per l’organizzazione degli interventi di utilizzazione per la lotta fitosanitaria e di ricostituzione dei boschi danneggiati”.

Le aziende proprietarie o gestrici delle foreste danneggiate dovranno effettuare il rimboschimento con specie adeguate alle diverse zone del Trentino, che possono variare anche in base all’altitudine e alla zona ecologica.

Gli impianti finanziati dovranno avere una densità di almeno 2mila piantine per ogni ettaro di terreno. La priorità sarà data agli interventi che prevedono la ricostituzione di boschi di protezione diretta da massi e valanghe e a quelli che includono superfici di rispetto idrogeologico delle sorgenti e delle aree protette.

I beneficiari dovranno impegnarsi nella manutenzione del rimboschimento effettuato per almeno 5 anni dopo la messa a dimora delle piantine. Il termine per la realizzazione dei lavori, la cui programmazione temporale deve essere contenuta nel progetto di rimboschimento, è fissata per ottobre 2023.

Va presentata entro lunedì 5 settembre la modulistica, che sarà scaricabile dal sito www.forestefauna.provincia.tn.it. I moduli vanno inviati esclusivamente tramite posta elettronica all’indirizzo serv.foreste@pec.provincia.tn.it. Il contributo massimo concedibile per ogni beneficiario è di 35mila euro.