Il Dossum de Tridento così definito nel 1216, è elemento caratteristico della città non solo per la sua forma e posizione. Si contraddistingue per la copertura boscosa della sommità, che ha forma di altopiano, e si erge di circa 100 metri dal fondovalle. Fin dalla preistoria ha avuto un importante ruolo di riparo e di difesa per le popolazioni ed in seguito di rappresentanza e commemorazione. Vi si sale con una strada monumentale, oppure con una lunga scalinata, entrambe assai panoramiche.

Accoglie i resti di una basilica paleocristiana, il Mausoleo dedicato all’irredentista Cesare Battisti, il Museo nazionale storico degli Alpini. Ai suoi piedi si trova il quartiere di Piedicastello, probabile primo insediamento della Trento preromana. L’antica e caratteristica chiesa di Sant’Apollinare e l’inusuale moderno Museo delle Gallerie sono ulteriori interessanti attrattive che giustificano la visita a questo luogo. Dal nuovo posteggio che occupa parte dell’area dell’ex Italcementi, si prende Via Papiria in direzione del Fiume Adige e della caratteristica chiesa di Sant’Apollinare.

La nuova sistemazione a parco urbano agevola la connessione con il piazzale antistante il Museo delle Gallerie, luogo dedicato al racconto e alla rappresentazione della memoria del Trentino. Terminata la visita si raggiunge la piazza di Piedicastello, si procede verso ovest per un centinaio di metri e a destra si sale un vicoletto che diventa una panoramica scalinata che raggiunge la sovrastante Strada degli Alpini. A destra in breve si entra nella galleria illuminata che con un ampio tornante permette di guadagnare quota.

Usciti dalla galleria si prosegue per la strada che sale con pendenza moderata. Giunti ad un tornante verso sinistra, dove la pendenza si fa minore, in corrispondenza di un piazzale si abbandona la strada per un largo sentiero che conduce sul versante orientale del Dosso ed in corrispondenza di un ampio prato si apre la vista sul Mausoleo. Una stradina sterrata in salita conduce verso la radura che ospita i resti della Basilica paleocristiana ed a pochi passi il Museo nazionale storico degli Alpini, ristrutturato di recente in forme moderne dall’arch. Andrea Tomasi. Ora si scende la scalinata monumentale che conduce alla Strada degli Alpini. La si attraversa e si segue un viottolo che nuovamente porta alla Strada. Di fronte, un piccolo piazzale permette l’accesso alle scalette che con alcune contorsioni e varcata una porta blindata risalente alle opere di difesa di Trento del primo conflitto mondiale, scendono fino nei pressi dell’ingresso a valle della galleria. Per un breve tratto a ritroso rispetto alla via già percorsa in salita, si continua lungo la Strada degli Alpini che con tre tornanti giunge al Piazzale Divisioni Alpine e di qui nuovamente a Piedicastello ed al posteggio.

DAL FIUME AL DOSSO – lunghezza 3 km, dislivello + 100 m, durata 2 ore (escluse le visite)

Punti di interesse:

• CHIESA DI SANT’APOLLINARE Costruita intorno al 1300 su una preesistente chiesa. L’interno conserva tracce di affreschi, mentre all’esterno una lapide del 23 a.C. porta incisa un’epigrafe che riconduce alla storia della romanizzazione della città.
• MUSEO DELLE GALLERIE-FOND. MUSEO STORICO DEL TRENTINO Si tratta della conversione in spazio museale delle due gallerie stradali della vecchia tangenziale. Le Gallerie, della lunghezza di 300 metri, permettono l’esposizione di grandi installazioni e la presenza di spazi multipli che ospitano mostre diverse in contemporanea. L’ingresso è gratuito.
• MAUSOLEO A CESARE BATTISTI Eretto nel 1935 su progetto dell’arch. veronese Ettore Fagiuoli. Ha l’aspetto di un colonnato circolare poggiante su una base cilindrica. Contiene le spoglie di Cesare Battisti, patriota, giornalista, geografo, politico e irredentista italiano.
• BASILICA PALEOCRISTIANA È presente il perimetro di una basilica paleocristiana in cui fu rinvenuto un mosaico a pavimento del VI secolo, ora conservato al Castello del Buonconsiglio.
• MUSEO NAZIONALE STORICO DEGLI ALPINI Unico in Italia, è nato per raccogliere la storia del corpo militare degli Alpini. Inaugurato nel 1958, è stato ampliato e rinnovato nel 2019. Si raggiunge attraverso la monumentale Strada degli Alpini, realizzata tra il 1940 e il 1942 da un distaccamento di cui facevano parte tutte e 5 le divisioni alpine. Ingresso gratuito.