Prende vita venerdì 17 giugno a Luserna la seconda edizione del microfestival “Riscopriamo le nostre terre perdute”: tre giorni di incontri, mostre fotografiche e passeggiate per discutere insieme a studiosi, giornalisti, artisti ed esperti del futuro delle aree interne italiane, ed in particolare su temi quali il cibo e paesaggio, come elementi identitari e di valorizzazione per territori di media montagna spesso condannati alla marginalità, il plurilinguismo e l’identità minoritaria.
Il primo dei talk in programma sarà venerdì 17 giugno alle 18.00 presso la sala J. Bacher del Comune di Luserna (ingresso libero) sul tema “Plurilinguismo e identità minoritaria. Esempi di salvaguardia: il caso occitano e il caso cimbro”. Interverranno: Davide Zaffi dell’Ufficio minoranze linguistiche della Regione Trentino Alto Adige, Valentina Musmeci di Chambra d’Oc, Giorgia De Carli dell’Università di Trento, Luigi Nicolussi Castellan Vice-Sindaco di Luserna e esperto dell’autonomismo cimbro.
Sabato 18 giugno nella sala J. Bacher, alle 18.00, con ingresso libero sarà la volta di “Valorizzare un territorio attraverso le sue differenze linguistiche, culturali, paesaggistiche, gastronomiche” con interventi di Angelo Longo, Tommaso Martini di Slow Food, Stefano Brambilla del Touring Club Italiano.
Domenica 19 giugno sempre nella sala J. Bacher, alle 18.00, con ingresso libero si parlerà invece di “Il mito della montagna tra iconografia e realtà: i paesaggi, la loro rappresentazione e il loro cambiamento nel tempo” con interventi di Alessandro De Bertolini della Fondazione Museo Storico del Trentino, Emiliano Negrini direttore creativo del microfestival e Giorgio Tecilla dell’Osservatorio sul Paesaggio Trentino.
Le mostre di quattro fotografi del Collettivo Contrails esposte nel paese racconteranno i temi del microfestival esplorando per immagini territori e problematiche simili in tutto l’arco alpino e nel mondo. Si tratta di Massimo Gorreri, Michele Martinelli, Massimo Marazzini, Emiliano Negrini, fotografi pubblicati da National Geographic Traveler, Bell’Italia, L’Express, Dislivelli e tanti altri. Durante la tre giorni a Luserna sarà esposta anche la mostra “Cibo e paesaggio” a cura della Fondazione Museo Storico del Trentino, un percorso espositivo che propone una lettura del rapporto tra cibo e paesaggio attraverso la presentazione di alcune pratiche alimentari del Trentino.
Nel pomeriggio di sabato 18 giugno si terrà anche una mostra-degustazione da parte di produttori dell’altopiano cimbro a cura di Slow Food Trentino con introduzione e racconto delle esperienze e potenzialità del territorio da parte di Tommaso Martini.
Il programma dettagliato è sul sito www.terreoltre.it/iniziative. Per informazioni info@lusern.it o chiamare al 0464 789638.
Lascia una recensione