Emozione e raccoglimento domenica scorsa (29 maggio) nella chiesa di Campitello, in val di Fassa, per la Prima Messa di un giovane di Campitello, don Luca Riz, ordinato qualche settimana fa sacerdote dal vescovo di Macerata. In quella diocesi viene incardinato all’interno della famiglia religiosa dei Figli del Sacro Cuore di Gesù, fondata proprio nella cittadina marchigiana.

Era da 32 anni che la comunità di Campitello non poteva gioire per la Prima Messa di un giovane del paese (l’ultimo era stato don Celestino Riz, ora parroco a Tione) ed un sentimento di riconoscenza ha segnato la mattinata fin dall’arrivo sul sagrato con il saluto del parroco don Mario Bravin e delle autorità locali. “Sono stato battezzato in questa chiesa – ha ricordato don Luca, parlando anche in ladino nell’intervista alla Rai – e qui il Signore mi aveva già dato una vocazione, quella di scoprire il senso della vita”.

Alla celebrazione erano presenti anche altre consacrate o altri consacrati dell’associazione mariana “Regina dell’Amore”, fondata a Macerata. Ora don Luca continuerà a operare nelle Marche nel servizio pastorale in parrocchia e proseguirà anche nei suoi studi. “Speriamo che altri giovani – così si è pregato durante la Messa – possano seguire la sua strada”.