Dopo il successo dei primi due fine settimana, Settenovecento scopre altri due borghi nella parte più settentrionale della Vallagarina: Besenello e Volano. Protagonisti musicali saranno le giovani promesse dei Conservatori di Trento e Verona, con particolare attenzione agli strumenti a fiato.

Settenovecento, il festival trentino nato sei anni fa, è un’iniziativa che congiunge le più significative realtà del territorio, non solo musicali: l’Associazione Filarmonica di Rovereto fa da capofila, affiancata dai partner WAM Festival Internazionale W. A. Mozart a Rovereto, Centro Internazionale di Studi Riccardo Zandonai, Coro Sant’Ilario e Rovereto Wind Orchestra.

La novità del 2022 è la stretta collaborazione con APT Rovereto, Vallagarina e Monte Baldo che diventa a tutti gli effetti co-organizzatore della manifestazione e cura le esperienze di scoperta di luoghi noti e meno noti e le degustazioni di vino e prodotti locali, creando così un felice connubio tra musica e territorio, in un format che guarda al contempo a turisti e residenti, combinando le tre principali vocazioni della valle: la cultura, un patrimonio naturalistico-ambientale unico e il comparto agroalimentare.

Dopo il successo dei primi due fine settimana, che hanno portato alla scoperta di Ala, Nogaredo, Isera e Pomarolo, è la volta di altri due borghi, Besenello e Volano.

Sabato 28 maggio a Besenello è in programma una passeggiata tra i boschi di Castel Beseno che partirà dal centro del paese, per poi proseguire verso la suggestiva Cascata Zambel sul Rio Cavallo fino a raggiungere il retro di Castel Beseno, il più grande complesso fortificato del Trentino.  Alle 16.30 inizierà il concerto “Suoni francesi del primo Novecento”: un giovane e promettente quintetto formatosi all’interno della Classe di Musica Camera del Conservatorio “F.A. Bonporti” di Trento e Riva del Garda. Al termine del concerto, chiude la giornata una degustazione con calice di vino della Cantina Vivallis.

Domenica 29 maggio appuntamento a Volano: il pomeriggio si apre con il Giro dei Capitelli sulle colline di Volano, tra vigneti e boschetti di caducifoglie e pini silvestri, su stradine in parte asfaltate, in parte sterrate, alla scoperta di luoghi simbolo della devozione popolare nelle campagne. Alle 17.00 “Concerto nel Giardino Segreto”: apre le porte al festival il Giardino della Scuola Materna, con la grotta mariana, luogo di devozione popolare molto frequentato in paese. Protagonisti del concerto saranno tre giovani e promettenti allievi del Conservatorio “E.F. Dall’Abaco” di Verona. Al termine del concerto, degustazione con calice di vino dell’Azienda Agricola Mattè e dell’Azienda Agricola Maso Salengo.

Per partecipare ai concerti è sempre necessaria la prenotazione o l’acquisto online dei biglietti. Per prenotare tramite e-mail: info@settenovecento.it e tramite telefono al numero +39 379 2823609 (dal lunedì al venerdì dalle 16.00 alle 19.00 il sabato e a domenica dalle 10.00 alle 13.00) – www.settenovecento.it