“I risultati sono stati e continuano a essere meravigliosi. Ringrazio di cuore tutti i volontari che mettono a disposizione il loro tempo senza risparmiarsi”. Con queste parole Ivana Lorenzini ha passato il testimone della presidenza di Admo Trentino ad Alberto Zampiccoli.
C’è stato un rinnovo del consiglio direttivo dell’Admo Trentino, l’associazione che dal 1992 si occupa di sensibilizzazione e informazione sulla donazione di midollo osseo, ultima speranza per i malati di leucemie e altre malattie oncoematologiche in attesa di trapianto.
I 9 membri del consiglio direttivo eletti durante l’assemblea di sabato 7 maggio sono Alberto Zampiccoli (40 voti), Davide Ceol (39), Elena Zadra (39), Alice Dallapiccola (38), Mauro Recla (38), Daniela Zanoni (37), Panagiota Kontou (37), Roberto Riccardi (34) e Irene Festi (33).
“È sicuramente un onore essere alla guida di Admo Trentino”, così il nuovo presidente di Admo Trentino Zampiccoli, che si è avvicinato all’associazione dopo aver donato il midollo osseo nel 2002 e che prende il posto di Lorenzini, la quale, dopo 30 anni di volontariato, ha scelto di non candidarsi. “Indubbiamente rivestire questa carica comporta anche un grande impegno e delle responsabilità importanti – aggiunge il nuovo presidente -. Al tempo stesso è però anche una sfida molto stimolante. Fortunatamente potrò contare sull’aiuto di un consiglio direttivo rinnovato e ringiovanito. È fondamentale poter contare su forze nuove per poter perseguire nel migliore dei modi i nostri obiettivi statutari. Il nostro impegno sarà orientato a far crescere sempre di più l’associazione”.
La carica di vicepresidente è stata assegnata a Davide Ceol, da molti anni membro del consiglio direttivo dell’associazione e volontario attivo e già membro della giunta nazionale di ADMO Federazione Italiana. Daniela Zanoni è stata nominata tesoriera e Irene Festi, giovane volontaria di Rovereto, occuperà la carica di segretaria.
Sono stati eletti probiviri Paolo Fortuna, Mara Bertagnolli e Francesco Bridi, mentre il donatore effettivo Damiano Ducoli è stato nominato revisore. Il comitato scientifico sarà composto dal dott. Paolo Gottardi e dalla dott.ssa Nadia Ceschini, responsabili del Laboratorio HLA del Centro di Immunoematologia e trasfusionale dell’ospedale Santa Chiara di Trento.
Nel 2021, sono stati 727 i giovani tipizzati in Provincia di Trento e 16 i trentini che hanno donato il midollo osseo: questi sono alcuni dati presentati durante l’assemblea soci. Admo Trentino attualmente di soci ne conta 12mila. Nell’ottobre scorso sono stati superati i 100 donatori effettivi dalla fondazione e Admo Trentino ha organizzato una giornata dedicata proprio a loro, così da accoglierli uno per uno per riconoscere il valore del loro gesto.
Sempre nel 2021, sono stati organizzati 31 interventi nelle scuole superiori rivolti alle classi quinte, alcuni in presenza e alcuni invece in collegamento online. Quattro le serate informative online e due in presenza.
I volontari hanno continuato a sensibilizzare i donatori di sangue nei vari punti di raccolta sul territorio, alla Banca del Sangue di Trento, negli ospedali di Rovereto, Arco e Tione. Accanto alla sensibilizzazione, i volontari sono stati impegnati anche nelle raccolte fondi “Un Panettone per la Vita”, “Una Colomba per la Vita” e “Chicco Sorriso”, che da molti anni permettono all’associazione di finanziare borse di studio e attrezzature sanitarie all’Apss, oltre che di mettere a disposizione dell’Apss la propria segreteria per fissare l’appuntamento per la tipizzazione.
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