Continua a regalare emozioni l’Italia del curling, che ai Mondiali di Las Vegas, battendo nella finalina per il terzo posto i padroni di casa degli Stati Uniti con un netto 13 a 4, si è aggiudicata una storica medaglia di bronzo.

Il match parte con il piede giusto per gli azzurri, subito avanti di 4 punti al termine del primo end. La reazione statunitense non si fa attendere ed arriva già nei due end successivi, che vedono però il tentativo di rimonta fermarsi sul 4 a 3, prima che l’Italia, con altri tre punti, riesca a fissare il risultato sul 7-3 all’intervallo.

Al rientro sul ghiaccio la nazionale italiana riesce magistralmente a controllare con tranquillità la partita, riuscendo addirittura nell’impresa di segnare 6 punti in un solo end, il settimo. Sul 13 a 4 non c’è più nulla da fare, per gli USA, che dopo l’ottava mano alzano bandiera bianca: a salire sul terzo gradino del podio mondiale è l’Italia.

Un risultato mai raggiunto prima dalla squadra di curling azzurra, arrivato al culmine di una stagione che già ci aveva fatto sognare con il bronzo agli Europei e soprattutto con l’oro olimpico conquistato a Pechino nel doppio misto di Stefania Constantini e Amos Mosaner. E proprio il trentino Mosaner è stato uno dei protagonisti della straordinaria spedizione mondiale di una nazionale a trazione cembrana, assieme a Joel Retornaz, Sebastiano Arman e Mattia Giovanella e Simone Gonin, che entra di diritto nella storia del curling italiano.