Un accordo atteso da anni, che dà il via ufficialmente a una serie di interventi per riqualificare l’area della diga di Santa Giustina anche in chiave turistica. L’intesa è stata sottoscritta questa mattina (24 marzo) da Silvano Dominici, commissario della Comunità della Val di Non, Roberto Barbieri, presidente di Dolomiti Edison Energy, Lorenzo Paoli, presidente dell’Apt Val di Non, Michele Bontempelli, presidente del Consorzio Bim dell’Adige, e Samuel Valentini, sindaco del Comune di Ville d’Anaunia.
E’ prevista la realizzazione di una passerella girevole sul coronamento della diga, denominata “Skywalk”. Oltre a questo ci sarà la demolizione degli edifici esistenti di proprietà della Comunità della Val di Non, la sistemazione dell’area relativa con la realizzazione di un parcheggio, di servizi igienici e di un collegamento ciclopedonale e della rete fognaria a servizio delle strutture pubbliche e private presenti nell’area. Sarà creato anche un sottopasso o un sovrappasso di collegamento tra le due aree di intervento.
Un secondo lotto di interventi consiste invece nella demolizione di un edificio esistente di proprietà della Società Dolomiti Edison Energy, nella costruzione di un edificio polifunzionale a fini turistici, nella sistemazione dell’area con la realizzazione di un parcheggio e del tratto ciclabile che porta al collegamento tra le sponde est e ovest del torrente Noce.
“Dopo decenni di confronti, discussioni, progetti – il commento del commissario della Comunità della Val di Non Silvano Dominici – oggi, finalmente, la Val di Non mette la propria firma sulla volontà concreta di sviluppare dal punto di vista turistico la diga di S Giustina. L’apporto di tanti partner che hanno lavorato per potare avanti un’idea nuova di sviluppo della Valle è il miglior modo per partire in questo percorso che si presenta ancora lungo e pieno di insidie. Nei prossimi mesi metteremo in campo tutte le nostre forze per dare forma a questo progetto che, a fianco dello sviluppo delle piste ciclabili e dell’area delle Plaze, rilancia la Val di Non in una dimensione turistica di primordine”.
La Comunità svolgerà una funzione di regia ed impulso oltre a coordinare la realizzazione del primo lotto, con esclusione della realizzazione dello “Skywalk”, che sarà completamente a carico della Dolomiti Edison. Saranno usate le risorse finanziarie del Fondo Strategico Territoriale della Val di Non (con fondi provinciali e comunali) quantificate in un importo pari a 2milioni e 690.522,52 euro.
“Dolomiti Edison Energy volendo celebrare in modo non convenzionale questa straordinaria opera, che fa ormai parte integrante del panorama della Val di Non – le parole di Roberto Barbieri, presidente di Dolomiti Edison Energy, che si impegna a costruire lo “Skywalk” e a concederlo in comodato d’uso gratuito alla Comunità per 30 anni -, volendo inviare nel contempo un messaggio tangibile di ringraziamento al territorio che la ospita, ha ipotizzato di realizzare a propria cura e spese un nuovo manufatto sulla diga di Santa Giustina, aprendo una porzione della diga al pubblico, affidando la gestione di questi spazi alle Amministrazioni locali, per favorire la fruizione turistica dell’area”.
All’Apt Val di Non, invece, il ruolo di gestore e manutentore delle strutture realizzate, compreso lo “Skywalk”, nonché il compito di promuoverle e valorizzarle dal punto di vista turistico. “Soltanto un anno fa – ha ricordato il presidente dell’Apt Lorenzo Paoli – attraverso un altro importante accordo, Dolomiti Edison Energy e i comuni rivieraschi hanno affidato all’ApT il coordinamento e la gestione di tutte le attività commerciali e turistiche che si svolgono sul lago di S. Giustina. Le opere che verranno realizzate nell’area della Diga si inseriscono perfettamente in una prospettiva di sviluppo e rilancio turistico del lago e porteranno ricadute positive su tutta la valle”.
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