La società “Nuovo Astra”, nata dalle ceneri della multisala di corso Buonarroti a Trento chiusa lo scorso novembre, punta anche sulle serate a tema dove magari letteratura e cinema possono andare a braccetto.
In via Segantini, nella sala della Cooperazione, che da tre mesi fa vedere film su film, dal giovedì al lunedì, è sempre Antonio Artuso, titolare del vecchio Astra, che programma e sceglie. Mercoledì 23 marzo, ad esempio, “in macchina” (ore 20.45), direttamente dal festival di Cannes, Piccolo corpo, opera prima di Laura Samani, storia di una madre che perde la figlia appena nata.
Sabato 26 marzo, invece, serata balcanica a partire dalle 19. Paolo Rumiz, scrittore e giornalista triestino, presenterà il suo ultimo libro, “Canto per Europa”. A seguire il film Quo Vadis, Aida? della bosniaca Jasmila Zbanic sul genocidio di Srebrenica del 1995, oltre 8.000 bosniaci musulmani massacrati dai serbo bosniaci comandati dal generale Mladic.
Ma sono pure organizzative e societarie le novità del “Nuovo Astra”. Anche i cittadini possono diventare soci sottoscrivendo una quota minima di 100 euro. Basta andare sul sito nuovoastra.incooperazione.it/unodinoi e compilare il modulo. La società contatterà poi i nuovi soci comunicando le modalità di pagamento della quota. I nuovi soci potranno così partecipare all’assemblea ed eventualmente nominare un loro rappresentante nel consiglio di amministrazione dei soci fondatori (Cooperazione, Consolida, Mandacarù, Fondazione Demarchi, Centro Studi Erickson, libreria Arcadia di Rovereto, Antonio Artuso e, a breve, Risto3).
E ancora, in estate, in concomitanza con alcuni lavori di adeguamento della sala, è prevista una programmazione all’aperto nel cortile interno della sede della Cassa rurale di via Belenzani a Trento. E, da settembre, cinema anche al teatro dell’Arcivescovile di via Endrici.
“Stiamo inoltre lavorando ad un sogno – ha detto Paolo Fellin, presidente del Nuovo Astra, presentando la campagna “diventa uno di noi” –. Realizzare ex novo una multisala composta da una sala grande e da due più piccole. Per un cinema di qualità diffuso sulla città”. Dal 20 aprile al via gli abbonamenti: 12 film a 66 euro (60 per i nuovi soci); 5 entrate con 30 euro; per gli studenti, 4 film a 15 euro e biglietto singolo a 5 euro.
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