“Oggi più che mai rompere la dipendenza dal gas e investire sulle rinnovabili è un gesto di pace”, scrive sul suo sito Caterpillar, promotrice della giornata “M’illumino di meno”, che giunge quest’anno alla 18° edizione con il motto “Spegnere, pedalare, rinverdire, migliorare”.
Il Comune di Trento aderisce alla giornata: niente luci domani, venerdì 11 marzo, per il Doss Trento e per i palazzi in centro città. I cittadini sono invitati a mettere in atto piccole strategie per ridurre i loro consumi. Caterpillar, infatti, esorta a “migliorare i propri stili di vita sprecando meno risorse, a diminuire l’impatto ambientale delle proprie abitazioni tramite l’efficientamento energetico, a passare alle fonti di energia rinnovabili”.
Una doccia o un lavaggio in lavastoviglie porta nell’atmosfera un chilo di anidride carbonica, mentre guidare un’auto a benzina per 10 chilometri ne fa emettere all’incirca 2, scaldare un appartamento di 60 metri quadrati corrisponde in media a 20 chili di CO2 al giorno.
Questa settimana, poi, il Comune di Trento ha aderito all’iniziativa della Green Food Week: oggi (giovedì 10 marzo) più di 10mila studenti trentini hanno consumato un pranzo ecosostenibile a base di verdura e legumi nelle mense scolastiche.
Sempre oggi è stato convocato un tavolo per promuovere le comunità energetiche: erano presenti l’assessore alla transizione ecologica Ezio Facchin e il sindaco di Trento Franco Ianeselli, i vertici di Confindustria con il presidente Fausto Manzana e il direttore generale Roberto Busato, l’associazione Artigiani con il presidente Marco Segata, la Cooperazione Trentina con il presidente Roberto Simoni e il direttore generale Alessandro Ceschi.
Di fronte all’impennata dei prezzi dell’energia, si è detto nel corso dell’incontro, il fotovoltaico appare come la tecnologia più matura e adeguata ad affrontare l’emergenza e le comunità energetiche utili strumenti per ottimizzare l’autoconsumo e ridurre il costo delle bollette. Ha partecipato al tavolo, che si incontrerà prossimamente per approfondire lo strumento delle comunità energetiche, Maurizio Fauri, docente del Dicam dell’Università di Trento oltre che consulente del Governo per i progetti del Pnrr, e Luigi Crema, direttore del centro per l’energia sostenibile di Fbk. Erano presenti inoltre Marco Merler (amministratore delegato di Dolomiti Energia) ed Ermanno Villotti (vicepresidente della Cassa di Trento).
Lascia una recensione