M’illumino di meno, luci spente anche all’Università di Trento

Luci spente domani, venerdì 11 marzo,  a partire dalle 19.30 in rettorato e nelle sedi di Mesiano, Giurisprudenza, Sociologia, Molino Vittoria, Cavazzani e Palazzo Piomarta a Rovereto. Anche l’Università di Trento aderisce all’iniziativa di “silenzio energetico simbolico” lanciata dalla trasmissione Caterpillar di Rai Radio 2 in occasione della diciottesima Giornata del risparmio energetico e degli stili di vita sostenibili, “M’illumino di meno”.

L’Università invita anche i dipendenti e la comunità accademica e studentesca a scegliere una soluzione sostenibile per muoversi in occasione di “M’illumino di meno”. Le persone potranno comunicare i chilometri percorsi all’indirizzo di unitrento-sostenibile@unitn.it, così sarà calcolato l’impatto positivo generato sull’ambiente da queste scelte sostenibili.

L’impegno dell’Università di Trento però non si limita a una sola giornata né a una singola iniziativa: da due anni, infatti, è stato istituito il Green Office UniTrento sostenibile, un contenitore e attivatore di iniziative finalizzate alla sostenibilità in un’accezione ampia che abbraccia molti ambiti e settori. Uno dei primi sforzi, per esempio, riguarda l’impiego di energia elettrica per alimentare gli edifici universitari: a oggi il 100% proviene da fonti rinnovabili con garanzia di origine certificata. Una buona pratica per la quale l’Università di Trento ha ricevuto il certificato di Dolomiti Energia che attesta consumi di energia pulita, la cui generazione non causa l’emissione di gas responsabili dell’effetto serra. Il beneficio stimato, considerando i 20,92 GWh consumati dall’intero ateneo nel 2021, è pari a 125 camion in meno sulla strada. Un impegno che si vede anche sul fronte della mobilità, perché il parco auto UniTrento verrà completamente rinnovato con auto full electric.

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