Tutti i canali tv nazionali e locali trasmessi sul digitale terrestre da domani, martedì 8 marzo, passano all’alta definizione e dovranno essere convertiti nel nuovo formato Mpeg-4.
I cittadini trentini dovranno risintonizzare per vedere i canali nella nuova codifica. Gli utenti con televisori non HD potrebbero non ricevere il nuovo segnale. Il Ministero per lo Sviluppo Economico (Mise) ha lanciato dal 20 febbraio una campagna nazionale su tv, radio, stampa e mezzi digital con un nuovo spot tv e radio per informare i cittadini del cambiamento.
Modalità di passaggio delle TV nazionali
I canali nazionali che verranno trasmessi in Mpeg-4 e visibili in alta qualità saranno posizionati tra il numero 1 e 9 e dal numero 20 del telecomando. Ad esempio, il canale Rai 1 HD, attualmente visibile al numero 501, sarà spostato al numero 1.
Tutti i canali che saranno trasmessi con la nuova codifica Mpeg-4 potranno essere visualizzati correttamente solo da televisori e decoder in grado di supportare l’HD (alta definizione).
Puoi verificare che il tuo apparato sia compatibile con l’HD provando a vedere i canali che attualmente sono già disponibili in alta qualità: ad esempio, il canale 501 per RAIUNO HD, 505 per Canale 5 HD e 507 per LA7 HD. Non è necessario che tutti i canali in HD siano visibili: se almeno uno di questi canali è visibile, allora la TV è compatibile e consentirà la visione dei programmi che saranno via via trasmessi con la codifica Mpeg-4.
Infine, per visualizzare correttamente questi programmi sarà necessario effettuare la risintonizzazione del proprio televisore o decoder al momento del passaggio alla nuova tecnologia trasmissiva.
Un iter diverso è previsto per il passaggio alla codifica Mpeg-4 del canale Rai News 24 che seguirà un calendario specifico per aree geografiche. Il passaggio è iniziato il 3 gennaio scorso e nel caso del Trentino la data è stata quella del 10 febbraio scorso.
Modalità di passaggio delle TV locali
Secondo il piano deciso dal Mise, il passaggio al codec Mpeg-4 dei canali delle TV locali avverrà per aree geografiche in contemporanea con il calendario stabilito dal decreto Road Map per le operazioni di attivazione delle nuove frequenze previste per ognuna delle medesime aree.
Nelle aree geografiche in cui il processo di refarming si è già concluso, tra cui anche il Trentino Alto-Adige, e nelle aree del Nord Italia in cui la riorganizzazione delle frequenze avverrà entro la data dell’ 8 marzo 2022, le emittenti locali dovranno procedere alla dismissione della codifica Mpeg-2 in favore della codifica Mpeg-4 nella stessa data prevista per l’attivazione della codifica Mpeg-4 da parte delle emittenti nazionali (8 marzo). In questo modo – chiarisce il Mise – i cittadini di queste aree, con un’unica risintonizzazione, potranno agganciare le nuove frequenze sia dei canali diffusi a livello nazionale che di quelli trasmessi a livello locale.
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