In Tirolo Scheibenschlagen, in Friuli Las cidulas, nei Grigioni Cialandamarz, in Trentino si chiama Tratomarzo: è un’usanza di origine precristiana, che lega il risveglio della natura alle manifestazioni dell’eros fra gli uomini, all’insegna di un’ironia a volte pesante e dissacrante, veicolata attraverso la metafora degli accoppiamenti. Continua l’opera di valorizzazione dell’Archivio Provinciale della Tradizione Orale (APTO) con tre nuovi appuntamenti webinar dedicati al “Tratomarzo, ironia di primavera”. Il primo dei tre incontri, curati dal Museo di San Michele del ciclo di webinar “Lezioni di musica popolare trentina” sulla piattaforma Zoom sarà lunedì 28 febbraio, seguiranno poi gli altri incontri nei giorni 7 e 14 marzo dalle 18.

Sempre condotti dall’etnomusicologo e musicista Renato Morelli, preziosa risorsa per il Museo di San Michele, saranno accessibili a tutti sulla piattaforma Zoom a partire dalle ore 18. La partecipazione a uno o più webinar viene riconosciuta come aggiornamento per i docenti di ogni ordine e grado. Al termine del ciclo di webinar, a chi ne farà richiesta, il Museo rilascerà l’attestato considerando le ore di partecipazione di ciascun richiedente.

Gli ultimi giorni di febbraio o i primi di marzo, un gruppo di giovani – spesso coscritti – raggiunge un’altura sovrastante il paese, accende un grande fuoco, e inizia a urlare in direzione dei paesani una serie di annunci pubblici di fidanzamenti, veri o presunti, spesso ironici e dissacranti. Ogni accoppiamento viene concluso con un grande strepito di oggetti rumorosi, fischi, e canti. In Trentino numerose denunce e proibizioni emanate sin dal Cinquecento dai Sinodi Diocesani, dal Principe Vescovo, ed in seguito da varie autorità civili e religiose, hanno contribuito a sradicare il Tratomarzo quasi definitivamente, ma non ovunque.

Questi tre appuntamenti si potranno seguire sulla piattaforma Zoom, cliccando sul link https://us06web.zoom.us/j/84112235347.

Per maggiori info visitate il sito del Museo di San Michele.