Nel giorno in cui, su invito dell’Arcivescovo Mons. Lauro Tisi, alle ore 20 le campane delle Chiese trentine suoneranno per far sentire la contrarietà alla guerra in Ucraina, il Centro Pace, Ecologia e Diritti Umani di Rovereto ha organizzato, per la stessa ora, una Veglia per la Pace nel Paese dell’Est europeo presso la Chiesa della Sacra Famiglia a Rovereto.

Si tratta di un momento di condivisione che prevede lettura di appelli per la pace, poesie e riflessioni, spiegano gli organizzatori invitando la cittadinanza a partecipare: “Non possiamo rimanere in silenzio! Chiediamo la riduzione e il disarmo globali, lo scioglimento delle alleanze militari, l’eliminazione degli eserciti e dei confini che dividono le persone… di sancire la neutralità del nostro Paese con la Costituzione dell’Ucraina. La guerra è un crimine contro l’umanità. Pertanto, siamo determinati a non sostenere alcun tipo di guerra e a lottare per l’eliminazione di tutte le cause di guerra”.

“Facciamo nostro l’appello del Movimento Pacifista Ucraino. Sono voci che si levano da una terra divisa e contesa. Terra di sofferenza, che rischia di essere luogo di scontro tra potenti dove a pagare, come sempre, sono le persone. Per questo chiediamo all’Italia di essere fedele alla propria Costituzione che ‘ripudia la guerra’ e di non far prevalere ‘fedeltà ad alleanze atlantiche” come la Nato. Sappiamo bene che sono in gioco enormi interessi. Proprio per questo vogliamo ribadire con ancor più fermezza il nostro no alla guerra”, conclude il Centro Pace, Ecologia e Diritti Umani, invitando inoltre i cittadini a mettere una candela alla finestra delle abitazioni come segno di Pace.