Si apre mercoledì 19 gennaio la proposta di inDanza.22, la nuova Stagione di danza del Centro Servizi Culturali S. Chiara, che, affidata alla direzione artistica del m° Renato Zanella, porterà in regione grandi eccellenze del panorama coreutico italiano, giovani ed emergenti compagnie nazionali e straniere, graditi ritorni, circo, tango, poesia e una leggenda della danza come Alessandra Ferri.
Nella prima parte di Stagione, da gennaio a maggio, saranno dodici gli appuntamenti in cartellone, che avranno come protagoniste nove compagnie di grande livello e qualità e, come da tradizione, si articoleranno sulle piazze di Trento (Teatro Sociale e Teatro SanbàPolis), Rovereto (Auditorium Fausto Melotti) e Bolzano (Teatro Comunale).
E proprio il capoluogo inaugurerà la Stagione, con il Balletto di Roma, che mercoledì 19 gennaio approderà al Teatro Comunale di Bolzano con “Astor – un secolo di Tango”: un viaggio tra le suggestioni e le sonorità del tango in occasione del centenario della morte di Astor Piazzolla, autore e interprete musicale tra i più importanti di questa forma d’arte nata a fine ‘800 nei sobborghi di Buenos Aires. Un’altra eccellenza del panorama coreutico italiano come la Compagnia Zappalà Danza sarà protagonista con un doppio appuntamento che nel giro di pochi giorni farà tappa a Trento (martedì 25 gennaio, Teatro SanbàPolis) e a Rovereto (giovedì 27 gennaio, Auditorium Fausto Melotti). In scena “Patria, un bisogno che si sposta”, una creazione del coreografo e fondatore della compagnia Roberto Zappalà. Concepito inizialmente nel 2013 con il titolo “Anticorpi”, dal 2017 lo spettacolo è cambiato in “Patria”. Zappalà ha voluto in questo modo dare peso e rilevanza a quelle situazioni scenico/coreografiche già presenti, “rileggendo” così il concetto di patria alla luce della situazione attuale dove “globalizzazione e immigrazione fanno emergere tutta la fragilità delle democrazie e dei valori liberali, mentre spinte populistiche ne destabilizzano i fondamenti politici e sociali”.
Venerdì 11 (Rovereto, Auditorium Melotti) e domenica 13 febbraio (Trento, Teatro SanbàPolis), Simone Repele e Sasha Riva porteranno sul palco “Lili Elbe Show”, un balletto in un atto ispirato al romanzo “La Danese” (The Danish Girl), scritto nel 2000 da David Ebershoff e divenuto nel 2015 un film di successo diretto da Tom Hooper. Danza, circo, comicità e poesia saranno invece gli ingredienti dello spettacolo che martedì 22 febbraio farà tappa al Teatro Comunale di Bolzano e che vedrà sul palco gli irresistibili Machine de Cirque, compagnia fondata nel 2013 dall’artista circense Vincent Dubé. Con l’omonimo spettacolo, “Machine de Cirque”, andrà in scena la storia di cinque uomini, i soli sopravvissuti sulla Terra all’Apocalisse, in lotta per salvarsi e trovare altri superstiti. Martedì 29 marzo ancora a Bolzano, al Teatro Comunale, con la Daniele Cipriani Entertainment, altra realtà di punta del balletto italiano, impegnata con un intramontabile classico come la “Carmen” nella versione firmata dal celebre coreografo e regista Amedeo Amodio e tratto dal racconto di Prosper Merimée.
Dopo il grande successo ottenuto la scorsa estate con “Smashed”, martedì 5 aprile farà ritorno a Trento (al Teatro Sociale) la Gandini Juggling che arricchirà la Stagione grazie alla sua giocoleria, l’arte circense per eccellenza, prestata alla poesia e alla danza, con “LIFE. A love letter to Merce Cunningham”. Altro doppio appuntamento che toccherà le piazze di Rovereto (mercoledì 20 aprile, Auditorium Melotti) e Trento (venerdì 22 aprile, Teatro SanbàPolis) sarà quello con la giovane compagnia slovena MN Dance Company, guidata da Michal Rynia e Nastja Bremec Rynia. I due coreografi e danzatori sono i creatori e i protagonisti sul palco di “DE-SET”, performance nata per celebrare il loro decimo anniversario di carriera, creata in collaborazione con i musicisti del duo Silence.
Un’autentica icona della danza italiana, una leggenda, una delle più importanti ballerine drammatiche del nostro tempo: Alessandra Ferri salirà sul palco del Teatro Sociale di Trento (mercoledì 27 aprile) con “L’Heure Exquise”, variazioni su un tema di Samuel Beckett “Oh, les beaux jours”. Uno spettacolo firmato da Maurice Béjart (regia e coreografia) con cui l’étoile, accompagnata in scena da Massimo Murru, maître de ballet presso il Teatro alla Scala, ha voluto celebrare nel 2021 i suoi 40 anni di carriera, durante i quali ha lavorato con i più grandi coreografi del nostro tempo (Sir Frederick Aston, Sir Kenneth McMillan, John Neumeier, William Forsythe, solo per citarne alcuni), calcando i palcoscenici dei teatri più prestigiosi al mondo. Infine, per concludere in bellezza la prima parte di Stagione di inDanza.22, mercoledì 11 maggio il palco del Teatro Sociale di Trento ospiterà nuovamente una creazione di Hervé Koubi (dopo l’esibizione dello scorso maggio) dal titolo “Ce que le jour doit à la nuit”. Il coreografo franco-algerino ha voluto celebrare l’omonimo romanzo scritto nel 2008 dallo scrittore algerino Mohammed Moulessehoul con uno spettacolo in grado di unire il virtuosismo dei suoi dodici danzatori in una coreografia vibrante.
È possibile sottoscrivere un abbonamento ai 3 spettacoli previsti al Teatro Sociale ad un prezzo tra i 22 e i 45 euro. Ma la grande danza a Trento è di scena anche al Teatro SanbàPolis, ed ecco spiegata l’imperdibile nuova offerta di abbonamento: 6 spettacoli (3 al Teatro Sociale + 3 al Teatro SanbàPolis) ad un costo tra i 37 e i 60 euro. Come di consueto è prevista una riduzione per gli Under 26 e per gli studenti universitari. E’ inoltre possibile sottoscrivere un abbonamento anche per i 3 spettacoli al Teatro SanbàPolis ad un costo compreso tra i 16 e i 22 euro. Abbonamento disponibile anche per i 3 appuntamenti di Rovereto, ad un prezzo tra i 16 e i 22 euro. Per quanto riguarda Bolzano, infine, è possibile sottoscrivere un abbonamento comprendente i 3 spettacoli ad un costo tra i 22 e i 45 euro.
A partire da sabato 8 gennaio sarà possibile rinnovare il proprio abbonamento, mentre sabato 15 gennaio partirà la campagna per i nuovi abbonamenti. Biglietti in vendita da sabato 15 gennaio per gli spettacoli al SanbàPolis e al Melotti, e dal 5 marzo per quelli in programma al Sociale, disponibili presso la biglietteria del Teatro Auditorium (lun-sab, 10-13, 15-19). Abbonamenti e biglietti acquistabili anche online su www.primiallaprima.it a partire dal giorno stesso di inizio della vendita in biglietteria.
Si ricorda che, in ottemperanza al Decreto-Legge 26 novembre 2021, n.172, art. 5 e art. 6, dal 6 dicembre e fino al 15 gennaio 2022 per accedere all’evento è obbligatorio essere muniti del Green Pass rafforzato. Inoltre, a seguito del Decreto Legge 24 dicembre 2021, n.221, è previsto l’obbligo di indossare mascherine di tipo FFP2.
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