“Nel mese di dicembre 2021 il personale del reparto di Pneumologia veniva spostato presso il reparto di Malattie Infettive decretando in tal modo la chiusura del reparto. Ad oggi non è dato sapere se tale scelta è da considerarsi temporanea o definitiva“. Si apre con questa premessa l’interrogazione del consigliere provinciale di Azione Ugo Rossi rispetto al reparto di Pneumologia di Trento, “oggetto negli ultimi due anni di decisioni poi non attuate nella pratica e successivamente anche modificate”.
Il “Piano di riorganizzazione della rete ospedaliera della Provincia di Trento”, approvato con delibera di Giunta n. 808 del 16 giugno 2020, prevedeva, tra gli altri interventi, l’aumento di 8 posti letto sub intensivi proprio nell’U.O. di pneumologia di Trento, spiega Rossi, che prosegue: “Pur comprendendo che lo scoppio della pandemia può aver determinato la necessità di “adeguarsi” a esigenze sopravvenute non è difficile comprendere che un reparto con funzioni così importanti debba essere messo per tempo in condizioni di svolgere al meglio il proprio compito. E’ urgente quindi definirne in modo chiaro e ben comunicato le funzioni, le dotazioni di personale, la guida clinico – organizzativa e le dotazioni infrastrutturali”.
Per questo motivo, il consigliere di Azione chiede alla Giunta provinciale quali siano le motivazioni della chiusura del reparto e se la stessa sia da considerarsi temporanea o definitiva; se sia prevista o meno la presenza di un primario; quando e come saranno definite le funzioni, le dotazioni di personale, la guida clinico – organizzativa e le dotazioni infrastrutturali della Pneumologia di Trento; infine se non si ritenga di informare il personale interessato, anche per conoscere eventuali ulteriori criticità e per raccogliere suggerimenti e proposte.
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