Torna anche nel 2022 la rassegna Cinemart, realizzata dal Centro Servizi Culturali S. Chiara in collaborazione con il Nuovo Cineforum di Rovereto, che riparte martedì 11 gennaio, alle ore 21, all’Auditorium Melotti di Rovereto, con la proiezione di “Quo Vadis, Aida“, film della regista Jasmila Zbanic ambientato in Bosnia e incentrato sulle guerre che nel 1995 hanno portato alla dissoluzione della Jugoslavia.
La pellicola, che poche settimane fa ha permesso alla stessa Zbanic di ricevere il premio come miglior regista alla 34° edizione degli Efa (European Film Awards) di Berlino, verrà presentata a Rovereto in versione originale sottotitolata.
Ambientato nel luglio 1995, il film racconta la storia di Aida, bosniaca, insegnante di inglese e interprete in una base ONU nei giorni caldi che precedono l’occupazione di Srebrenica da parte dell’esercito serbo. Mentre il sistema di protezione internazionale, gestito dalle gerarchie militari olandesi, si rivela sempre più fragile e inadeguato di fronte all’avanzata delle truppe di Mladic, la situazione dei rifugiati si fa sempre più drammatica e Aida si trova stretta tra due fuochi, in un disperato tentativo di salvare la propria famiglia e i propri concittadini da un grave pericolo.
La proposta di Cinemart proseguirà a gennaio con altri 2 appuntamenti: il 18 verrà proiettato “Il buco” di Michelangelo Frammartino, mentre il 25 toccherà a “Re Granchio” di Alessio de Righi e Matteo Zoppis.
Per partecipare è previsto un biglietto di ingresso al costo di 5 euro acquistabile su www.primiallaprima.it, con una riduzione a 3 euro per i possessori della tessera del Cineforum, per accedere all’evento è obbligatorio essere muniti del Green Pass rafforzato ed è previsto l’obbligo di indossare mascherine di tipo FFP2. La richiesta di certificazione verde non verrà applicata ai minori di 12 anni o agli esenti dalla campagna vaccinale.
Lascia una recensione