Sarà ospitata a Palazzo Scopoli, Casa del Cibo di Primiero, vetrina della cultura enogastronomica del territorio, fino al prossimo 7 gennaio una speciale anteprima della mostra dedicata a Riccardo Schweizer che dall’estate 2022 interesserà i 4 piani del Palazzo, grazie ad un progetto coordinato dalla Comunità di Primiero, in sinergia con i Comuni di Primiero San Martino di Castrozza, di Mezzano e con la preziosa collaborazione della famiglia Schweizer, in particolare della figlia Barbara.
L’artista nato proprio a Mezzano nel 1925 e scomparso nel 2004, torna alla sua terra d’origine in questa anteprima natalizia con una delle sue qualità meno note, quella di designer. Nella suggestiva sala d’epoca in legno del 1600, situata al primo piano del palazzo, i visitatori potranno ammirare infatti “La tavola di Schweizer”, in cui la modernità delle linee e i metalli preziosi si integrano con l’antica stube, dando vita ad un’armonia di forme, colori e giochi di luce.
Un allestimento a tema natalizio che vede protagonisti alcuni dei più celebri servizi da tavola dell’artista, come il set di piatti Giulietta e Romeo, il Cubo Bibita composto da bicchieri e brocche. Queste ceramiche – nella versione metalli preziosi – sono rifinite in oro, platino e rame. Si tratta di servizi disegnati da Schweizer negli anni ’70 per l’azienda Pagnossin di Treviso, attualmente prodotti e distribuiti dall’azienda Bosa di Bassano del Grappa, in esposizione a Palazzo Scopoli grazie alla disponibilità di alcuni collezionisti privati.
Ad impreziosire ulteriormente questo allestimento, due collaborazioni importanti con il laboratorio artigianale Artelèr di Tonadico, con i suoi tessuti e bicchieri di Felicia Ferrone, designer americana di fama internazionale. Sono infatti opera delle preziose mani di Lucia Trotter i tessuti utilizzati per la tavola, ricavati da filati naturali di qualità eseguiti su antichi telai in legno nel piccolo laboratorio che fanno di Artelèr una vera chicca dell’artigianato locale.
Una tavola dal grande valore estetico ed artistico che ha quindi bisogno dello sguardo del visitatore e della sua immaginazione nel vedersi seduto, qui ed ora, contornato dalle persone che ciascuno vorrebbe avere al proprio fianco in un’occasione così speciale.
La Tavola di Schweizer è visitabile dalle 15 alle 18. Ingresso gratuito, necessario il Green Pass, ad eccezione dei minori di 12 anni e soggetti esenti.
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