Con il tradizionale concerto di Santo Stefano della Banda Sinfonica Giovanile della Federazione dei corpi bandistici del Trentino, si sono chiuse le celebrazioni per i 70 anni della Federazione. Il concerto, che si è svolto all’auditorium Santa Chiara, ha ripercorso in musica la storia delle Bande rappresentative della Federazione, sotto la direzione dei maestri Marco Bazzoli e Stefano Matuzzi.

L’evento, presentato da Francesca Bertoletti, oltre che dal vivo è stato visibile su Trentino Tv ed è visibile in streaming sul canale Youtube della Federazione con la regia di Nazareno Balani. E se sul palco è toccato a Luca Malesardi ripercorrere la storia della BSGT nata quarant’anni fa, sullo schermo sono andate in onda le testimonianze dei maestri Bazzoli, Matuzzi e Giovanni Lechtaler, contenuti speciali prodotti da Nitida Immagine.

Il concerto ha proposto un viaggio musicale nei repertori della tradizione bandistica, ripercorrendo la musica per banda viva tra gli anni Sessanta e gli anni Novanta, corrispondente ad un periodo storico di grande tradizione bandistica, che ha rievocato la crescita e la formazione come punto fondamentale nell’attività della Federazione. Nel corso della serata, il concerto ha omaggiato il maestro Daniele Carnevali, protagonista del mondo bandistico trentino degli ultimi decenni, con l’esecuzione del brano “Teorema”.

Per il presidente della Federazione, Renzo Braus, una degna chiusura dell’anno del Settantesimo, dopo aver ripercorso e sottolineato la quantità, la qualità e la partecipazione ottenuta nel corso delle manifestazioni per questo importante anniversario.

L’appuntamento di Santo Stefano ha chiuso una serie di eventi inaugurati a primavera 2021 con la presentazione del volume “A suon di bande”, quindi con un concerto della BSGT il 26 settembre, ai primi di ottobre con l’importante convegno internazionale intitolato “Il senso di fare banda ieri, oggi, domani”, culminato infine lo scorso 24 ottobre con la grande sfilata a Trento e il concertone in piazza Dante di oltre 2000 bandisti provenienti da tutto il Trentino.