Rimangono aperti i teatri del Trentino, che nella settimana tra Natale e Capodanno grazie all’impegno dei Comuni del Trentino con il Coordinamento Teatrale propongono una lunga serie di spettacoli per tutti i gusti dedicati alle famiglie.

Si partirà lunedì 27 da Mori, quando al teatro sociale G. Modena andrà in scena per una doppia replica alle 19.00 e alle 21.00 lo spettacolo di circo contemporaneo della compagnia Nando e Maila Sonata per tubi, ovvero arie di musica classica per strumenti inconsueti con Ferdinando D’Andria, Maila Sparapani e Marilù D’Andria.

Martedì 28 alle 20.30 il teatro Zandonai di Rovereto ospiterà un grande classico della compagnia I Teatri Soffiati, Il famoso canto di Natale del signor Charles Dickens: tra rimandi, citazioni, commenti, scherzi e dispetti, il racconto di Dickens si intreccerà alle vicende di due orfanelli interpretati da Giacomo Anderle e Alessio Kogoj.

Sempre martedì 28, Cecco l’orsacchiotto – L’amico di Natale di Pandemonium Teatro aspetterà i piccoli avventori al teatro di Coredo alle 16.00. Lo spettacolo, interpretato da Tiziano Manzini, è liberamente ispirato a Storie di orsacchiotto di Else H.Minarik.

Rimanendo in Val di Non, al teatro parrocchiale di Cles andrà in scena giovedì 30 alle 16.30 lo spettacolo di clowneria e teatro d’attore degli Eccentrici Dadarò Babbo Natale e la notte dei regali, anche questo liberamente ispirato a un libro, Quella volta che Babbo Natale non si svegliò in tempo di Thomas Matthaeus Muller.

Tornerà infine in Trentino il musical Il Gruffalò della Fondazione Aida, diretto da Manuel Renga e adattato da Pino Costalunga. Giovedì 30 alle 17.30 al Paladolomiti di Pinzolo tutto sarà pronto per l’immersione di grandi e bambini nel bosco frondoso reso celebre dal bestseller di Julia Donaldson e Axel Sheffler.