Il benvenuto del presidente Fabrizio Paternoster ha aperto l’incontro dell’associazione Italia Austria di Trento e Rovereto che ha avuto luogo venerdì 26 novembre nella sede del Marinaio, a Sud di Trento. Durante l’incontro Kristian Civetta e Valentina Vatamaniuc hanno consegnato al segretario dell’associazione Giorgio Martini una targa raffigurante il labaro nazionale ed una cravatta dell’Unione Nazionale Reduci dalla Russia, ringraziandolo per la sua attività a favore dell’Unirr, che da anni si occupa del recupero dei resti di militari italiani deceduti durante il secondo conflitto bellico in Russia. I presenti hanno gradito questa iniziativa, avendo anche loro delle storie familiari con dei ricordi riconducibili alla Campagna di Russia della seconda guerra mondiale.

La riunione è proseguita con le approvazioni dei bilanci del 2019 e 2020. Il dottor Martini ha successivamente illustrato l’attività svolta nel 2021, in particolare ha parlato dei successi riscontrati ai due eventi musicali organizzati in estate a Rovereto con l’intervento del Coro Voci del Bondone diretto dal maestro Maurizio Postai e del quartetto d’archi “Merini” coordinato dalla musicista Sara Molinari.

Sia Paternoster che Martini hanno poi relazionato sui contatti stabiliti con l’Istituto Italiano di cultura di Vienna, in merito alla proposta di una trilogia di conferenze da tenersi nella capitale austriaca su illustri personaggi trentini, come Bartolomeo Carneri, Giovanni Canestrini e Carlo Antonio Martini, attivando un collegamento con l’associazione Dante Alighieri e l’associazione Italia Austria di Vienna.