Domenica a Siror prende il via la ventisettesima edizione del Mercatino di Natale. Cinque le date (28 novembre, 5, 8, 12 e 19 dicembre) scelte dagli organizzatori del Comitato Tradizione e Cultura per la ripartenza del principale evento natalizio della valle di Primiero, nato all’inizio degli anni Novanta sulla scia di analoghe manifestazioni che già da tempo si svolgevano in centro Europa, Austria e Germania su tutti.
Quello di Siror è il Mercatino di Natale più “anziano” di tutto il Trentino. Alcuni abitanti del paese decisero di organizzare un primo sperimentale evento nel 1993. L’idea piacque ed ebbe successo, così l’anno successivo venne proposta la prima edizione ufficiale. Lo scopo sarebbe stato quello di creare un evento nel lungo tempo dell’Avvento, quando la valle era povera di iniziative.
Dopo lo stop obbligato dell’anno scorso il “Christkindlmarkt“(il nome ufficiale della manifestazione comprende anche il termine tedesco) riparte con tanto entusiasmo e alcune novità dettate dal rispetto delle normative Covid. Quest’anno è aumentato il numero di casette sparse tra le vie e le piazze del paese, dove gli espositori metteranno in mostra e in vendita le loro creazioni e i loro prodotti, vista l’impossibilità di usufruire dei vòlti (cantine) e fienili che si trovano in paese, di limitata dimensione e, di conseguenza, capienza di persone.
Una quarantina gli espositori attesi con i loro prodotti natalizi: decorazioni, presepi, produzioni artigianali e numerose proposte golose, dolci e salate, come il tipico brazedel di Siror, lo zelten trentino, i salumi, il miele, le frittelle e tante altre delizie. In ogni giornata di apertura saranno esposti gli alberi addobbati da giovani e adulti che partecipano al concorso “Il mio albero di Natale”. L’esposizione si troverà quest’anno all’aperto, in una via del centro. Sarà il pubblico a scegliere l’albero preferito tramite votazione.
Nel simposio di scultura su legno “Arte Natale” gli scultori posti in diversi punti del paese saranno invece al lavoro per scolpire un pannello di pino cembro seguendo il tema “Natale green”. Nell’ultima giornata le sculture più belle verranno premiate sia dal pubblico che da una giuria. Da non perdere il Museo della Scuola, visitabile dalle 10 alle 12 e dalle 14 alle 17.
Domenica 28 la giornata inaugurale con l’apertura ufficiale alle 14.30 in piazza con il discorso di benvenuto delle autorità. Ad allietare il primo giorno ci sarà la musica itinerante con le fisarmoniche dei pastori di Natale.
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