Parte venerdì 22 ottobre il percorso di “Vite segrete”, quattro eventi legati dal tema della biodiversità animale della nostra montagna che si inseriscono nel più ampio programma di “Cles per l’Agenda 2030”. Una mostra fotografica, un “safari” tra gli scaffali della biblioteca e, ancora, un racconto tra le meraviglie della natura e una passeggiata (al coperto) nella biodiversità, a cui hanno contribuito, oltre a Comune e Biblioteca, Pro loco di Cles, Strada della mela e dei sapori, Parco Naturale Adamello Brenta, Muse e Gruppo Anaune Micologico.
Dal 22 ottobre al 19 novembre, in biblioteca, viene allestita “Vite segrete da conoscere, rispettare, difendere”: la mostra fotografica a cura di Mauro Mendini che sarà inaugurata venerdì 22 ottobre alle 17, e sarà visitabile negli orari di apertura della biblioteca. Venerdì 5 novembre, alle 16.30, ci sarà “Un safari in biblioteca” passeggiata all’interno della mostra con Mauro Mendini: è un evento dedicato in particolare a bambini e ragazzi dai 6 anni in su con le loro famiglie. Giovedì 11 novembre alle 20.30, in sala Borghesi Bertolla a Cles, “Meraviglie della natura”: stupore, curiosità e aneddoti negli scatti e nel racconto appassionato di Mauro Mendini. Venerdì 19 novembre alle 17 di nuovo in biblioteca per “Suggestioni di biodiversità”, passeggiata in mostra con Mauro Mendini per gustare le sue fotografie. Evento adatto a tutti.
Simona Malfatti, consigliera delegata alle attività culturali per il Comune di Cles, spiega: «Gli obiettivi dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile sembrano lontani, irraggiungibili, quasi utopici. Per questo credo che la potenza generatrice della collaborazione sia l’unico modo che abbiamo per iniziare a precorrere insieme la strada verso questi 17 ambiziosi traguardi. “Cles x l’Agenda 2030” è appunto un progetto corale e di ampio respiro, che prende le mosse dall’assessorato alla cultura, ma vuole dare nuovo impulso alla collaborazione tra assessori, consiglieri, cittadini, territorio. Il primo passo è informare e far conoscere i contenuti dell’Agenda 2030, il secondo consiste nel raccontare, valorizzare, condividere le buone pratiche di sostenibilità che esistono già e il terzo passo, quello più ambizioso, prevede di stabilire azioni concrete e radicate nella specificità del nostro territorio che possiamo programmare e realizzare nei prossimi anni. La mostra fotografica di Mauro Mendini si colloca perfettamente all’interno del percorso di conoscenza, valorizzazione e consapevolezza che abbiamo deciso di intraprendere e percorrere. L’augurio è che ciascuno di noi si meravigli, come è successo a me, di fronte ai racconti di Mauro e alle immagini spettacolari che è riuscito a catturare in mezzo alla vita che brulica tra le nostre montagne e, come me, percepisca con forza il desiderio di prendersi cura di tutta questa ricchezza, di essere ogni giorno “custode di paesaggi”».
Per partecipare agli eventi è richiesta la Certificazione verde Covid-19 se non esentati. Per ulteriori informazioni: Biblioteca di Cles; Tel: 0463/422006 – biblioteca@comune.cles.tn.it.
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