C’era il tema della sostenibilità inteso in senso ampio, al centro della Settimana dell’accoglienza 2021 proposta dal CNCA del Trentino Alto Adige, che quest’anno, già dal titolo la settimana “Da comunità che sostengono, a comunità sostenibili”, ha voluto evidenziare l’evidente interconnessione fra la crisi ambientale e la crisi sociale: cambiamenti climatici e salute delle persone, tutela della biodiversità e accesso all’alimentazione, fonti energetiche rinnovabili e sicurezza energetica, riduzione dell’impronta idrica e diritto a una prosperità sostenibile; sono infatti tutti temi fortemente collegati.
A Rovereto e Vallagarina la rete di associazioni e realtà sociali che hanno aderito all’iniziativa hanno deciso di sottolineare l’aspetto della “scelta”, come elemento primo e fondamentale per produrre i cambiamenti di cui le nostre comunità hanno urgente bisogno, progettando, prima ancora della manifestazione, un percorso comune per offrire un evento unico, che desse a tutti la possibilità di esprimere le proprie peculiarità in uno spirito di unitarietà, di “comunità” stretta da legami di pensiero, di ragionamento, di cuore, che si è svolto sabato 25 settembre, alla Campana dei Caduti.
L’incontro è stato aperto dal Minicoro di Rovereto che ha ricordato ai circa 300 partecipanti, attraverso il canto, che “La pace non è nei trattati. La pace è giustizia che c’è. La pace la conquisti ogni giorno. Un poco alla volta, senza smettere mai”. Presenti anche i rappresentanti del Comune di Rovereto, le assessore Giulia Robol e Micol Cossali, il Reggente della Campana Marco Marsilli, il Presidente del CNCA Trentino Alto-Adige Claudio Bassetti, e il Presidente del Forum Trentino per la Pace e i Diritti Umani Massimiliano Pilati, oltre a 30 rappresentanti di associazioni, cooperative e gruppi che hanno pronunciato a voce alta la parola scelta per descrivere l’impegno che ognuno di noi porta avanti nel quotidiano, fra loro le parole: Sorellanza, Presente, Strada, Comunità, Costituzione.
L’impegno di ognuno diventa l’impegno collettivo di tutta la comunità, che abbiamo condensato nella frase che chiudeva la presentazione: “Oggi siamo qui insieme per sostenerci nelle scelte e condividere impegno e azioni per una comunità coraggiosa, equa, ospitale, in pace, sostenibile e rispettosa dell’ambiente e dell’umano. Unisciti a noi!”
Il gruppo è quindi sceso dal Colle di Miravalle verso la città, percorrendo il Sentiero della Pace, strade e vie per arrivare infine in Piazza delle Erbe, portando il messaggio alla città, dove molti cittadini hanno accolto il corteo in piazza Erbe, e la manifestazione ha assunto il tono della festa, con la lettura di diverse testimonianze e l’intervento di Adriano Sella, coordinatore della rete “Per i nuovi stili di vita” che ha ricordato l’importanza dei gesti quotidiani inseriti in una proposta collettiva che con le istituzioni prevede una nuova economia di prossimità e solidarietà nel rispetto delle persone e dell’ambiente.
Lascia una recensione