Dopo due stop forzati legati alla pandemia è finalmente tutto pronto per la trentatreesima edizione del Torneo Internazionale “Città della Pace”, presentato questa mattina in conferenza stampa allo Stadio Quercia di Rovereto e in programma il prossimo fine settimana, il 2 e 3 ottobre. Una data insolita per un evento che da oltre tre decenni caratterizza la Pasqua roveretana, ma fortemente voluta dagli organizzatori per poter ripartire il prima possibile, come ha spiegato il Presidente del Comitato Organizzatore Cristian Sala: “Avevamo due opzioni: saltare anche questa edizione o ripensare totalmente al format dell’evento, mantenendo fermi i capisaldi dello stesso: sport, giovani e pace. Abbiamo scelto questa seconda strada, inventandoci un evento multisport, riservato alle categorie più giovani maggiormente colpite dallo stop dovuto alla pandemia, e confermando la tradizionale Cerimonia di apertura alla Campana dei Caduti, seppur riservata ad una rappresentanza degli atleti, importante momento di riflessione”.
Sarà un evento diverso rispetto al torneo che abbiamo imparato a conoscere passato, che rappresenta però una sfida: innovarsi e cambiare per essere pronti a ripartire: la prima grande novità è legata alla parte sportiva: se da un lato per quest’anno non saranno presenti in Vallagarina squadre straniere, dall’altro sarà la prima volta che nel weekend del torneo scenderanno in campo ben 700 atleti, in rappresentanza di quattro discipline diverse: calcio, pallanuoto, palla-tamburello e basket. Il target è principalmente quello dei più piccoli (nel calcio ci sarà addirittura l’esordio al Torneo dei “Primi calci” under 8), i più penalizzati dalla pandemia: il torneo vuole essere l’occasione di ripartire soprattutto per loro, avvicinandosi ad un ritorno alla normalità, sempre nel massimo rispetto delle norme vigenti.
L’altro grande elemento di novità è il coinvolgimento dei Comuni della Vallagarina, grazie alla preziosa collaborazione di Agenzia Sport Vallagarina: oltre a Rovereto infatti si giocherà nelle varie discipline anche ad Avio, Ala, Isera, Nogaredo e Besenello. Questi Comuni però non saranno solo sede dei siti gara: con la collaborazione dell’Azienda per il Turismo di Rovereto e Vallagarina, infatti, sono stati previsti in occasione del Torneo dei percorsi speciali per scoprire e riscoprire i meravigliosi borghi lagarini, sia in forma di visita guidata (su prenotazione) che autonomamente, con la possibilità di scaricare comodamente la mappa della passeggiata. Il programma completo delle attività è disponibile qui: bit.ly/TorneoDellaPaceRovereto.
Il programma dell’evento prevedrà al sabato mattina l’emozionante cerimonia di apertura alla Campana dei Caduti che si concluderà come da tradizione con i 100 rintocchi di Maria Dolens. Sabato pomeriggio e domenica spazio alle partite sui campi e nelle palestre della Vallagarina; dopo le finali delle varie discipline, le premiazioni avverranno sui singoli siti gara. Il programma dettagliato dell’evento, con location ed orari dei diversi sport, si può consultare sul sito del Torneo www.torneodellapace.com.
Infine, anche quest’anno la macchina organizzativa è notevole: saranno oltre un centinaio i volontari coinvolti in questo evento, tra lo staff che lavora all’organizzazione da diversi mesi, i Responsabili di Sito Gara, lo Junior Team e i volontari delle società sportive. Mai come quest’anno la collaborazione di tutti è stata ed è fondamentale.
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