La Vigna Eccellente di Isera è quella di Bruno Spagnolli

Domenica 12 settembre, nel corso della giornata conclusiva della manifestazione “La Vigna Eccellente…ed è subito Isera”, sono stati svelati i vincitori dell’omonimo concorso nato nel 2001 con l’obiettivo di premiare la cura dei viticoltori in vigna e il loro lavoro quotidiano che contribuiscono a caratterizzare il paesaggio vitato della Vallagarina.

La giuria di esperti, presieduta dal professor Attilio Scienza, Docente di Viticoltura alla Facoltà di Agraria dell’Università di Milano e composta da Marco Stefanini, Duilio Porro e Bruno Mattè, tecnici della Fondazione Edmund Mach – Istituto Agrario di San Michele all’Adige, Enzo Merz, Nereo Pederzolli, Carlo Rossi e Franco Nicolodi, come ogni anno ha operato una valutazione che tenesse conto sia degli aspetti tecnici che estetici.

Dei 40 appezzamenti in gara, per 220 mila metri quadrati totali, si è distinto quello di Bruno Spagnolli, posto ai piedi del paese, in località Cornalè, allevato a spalliera con gestione a guyot. Si tratta della seconda volta al primo posto per l’agricoltore, che fu il primo ad essere premiato alla prima edizione del concorso nel lontano 2001: “Tutti gli anni – ha commentato la giuria – il vigneto si presenta come una fotocopia dell’anno precedente per cui, a distanza di 20 anni, si è voluto premiare la costanza di gestione sempre impeccabile. In particolare, spicca l’omogeneità di distribuzione dei grappoli e le operazioni agronomiche eseguite in maniera certosina e al momento giusto”.

Al secondo posto, Ettore Spagnolli, con il suo vigneto allevato a pergola trentina posto in località Pradaglia, a sud dell’abitato di Isera in collina esposta a sud-est. “Da molti anni – ha precisato la giuria – il viticoltore arrivava ad un soffio dal podio ma veniva penalizzato dall’eccesso di vigore. Nelle ultime edizioni abbiamo assistito ad un miglioramento continuo fino ad arrivare all’ottimale equilibrio vegeto-produttivo di quest’anno. Premiata, in particolare, la gestione agronomica che ha visto particolare cura nella potatura verde, nella sfogliatura e nella stesura dei grappoli”.

Terzo posto per Roberto Zuani, con il suo vigneto a filare con gestione a guyot posto sulla collina soprastante Isera, in località Brom. Un vigneto che si presenta con un’esposizione ottimale nord-sud. Ciò che ha colpito la commissione è stata la maturazione e distribuzione omogenea dei grappoli, la sanità fitosanitaria e la gestione agronomica.

Il premio speciale intitolato a Francesco Graziola è stato invece riconosciuto a Nereo Pederzolli, giornalista Rai che da venti anni fa parte della giuria del premio al miglior vigneto e, nel corso del tempo, ha contribuito fattivamente a valorizzare l’immagine del territorio e del Marzemino, anche attraverso la realizzazione di un documentario sulle origini di questo vitigno che ha ricevuto prestigiosi riconoscimenti.

Premiati, infine, Giovanni Federico e Pietro Michelini, rispettivamente primo e secondo classificato del videocontest promosso dal Comune di Isera, su idea della Consigliera comunale e Presidente della Commissione Politiche Giovanili di Isera Michela Frisinghelli con l’intento di valorizzare l’offerta enogastronomica e turistica di Isera attraverso un linguaggio alternativo quale quello dei video coinvolgendo i giovani per dar loro l’opportunità di raccontare questo patrimonio attraverso il loro sguardo “nuovo”. I due video saranno visibili da oggi sulla pagina Facebook Isera con GUSTO.

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