Con un anno di ritardo, dovuto alla pandemia, la sezione dell’AIA, l’Associazione Italiana Arbitri di Rovereto, ha festeggiato venerdì scorso, 10 settembre, i 70 anni di attività. Una ricorrenza importante, celebrata ad Ala da circa un centinaio di “giacchette nere”, accolte dal sindaco di Ala Claudio Soini, e da numerose personalità famose anche fuori regione. C’era infatti il presidente dell’Associazione nazionale Alfredo Trentalange, per anni arbitro della Serie A di calcio e fischietto internazionale; in carriera ha diretto partite decisive per lo scudetto e in Champions League, e Livio Bazzoli, ex “internazionale” e socio della sezione di Merano.

Tra i presenti anche il presidente del comitato regionale arbitri Giorgio Daprà, il presidente del comitato provinciale FIGC Stefano Grassi e il suo predecessore Ettore Pellizzari, ora impegnato a Roma come vicepresidente della lega nazionale dilettanti.

A fare gli onori di casa c’era Andrea Saggese, presidente della sezione arbitri di Rovereto. La sezione ha ricordato in particolare il suo ex presidente Bruno Perottoni, scomparso proprio durante i mesi più duri della pandemia; la sezione ha donato alla sua famiglia una targa ricordo. Omaggio alla carriera anche ad Alessandro Malfer di Isera, per due anni premiato come miglior arbitro al mondo nel calcio a 5, e Daniele Perenzoni, socio della sezione di Rovereto ora arbitro in serie C.