Sarà costituito  un comitato condiviso sulle condizioni di lavoro sul cantiere della Loppio-Busa. Questa la decisione dopo l’incontro di oggi tra Fillea Cgil, Filca Cisl e Feneal Uil, Provincia e Sac per quello che i sindacati definiscono “un passo avanti”.

Il comitato, che sarà composto dalla Provincia, dalle tre sigle sindacali e dall’aziend, avrà il compito di monitorare il rispetto di adeguate condizioni di lavoro e l’avanzamento del cantiere.

Al confronto chiesto dalle organizzazioni sindacali erano presenti i tre segretari generali Sandra Ferrari e Roland Caramelle (Fillea-Cgil), Fabrizio Bignotti (Filca-Cisl), Matteo Salvetti (Feneal-Uil) e con i funzionari che seguono il cantiere, lo stesso Roland Caramelle, Ettahiri Abdelali e Jovani Adnand, l’ingegner Raffaele De Col a capo dell’unità di missione strategica per le grandi opere e i rappresentanti aziendali.

“Abbiamo registrato una positiva apertura a tutte le criticità che abbiamo ripetutamente denunciato”,  hanno commentato i sindacalisti. “Ci auguriamo che adesso ci sia un cambio di passo e vengano rispettati i diritti di tutti gli operai in modo definitivo”.

Il comitato si riunirà tutti i giovedì pomeriggio. Intanto giovedì prossimo dalle 11 alle 12 si svolgerà l’assemblea dei lavoratori. Nel cantiere del tunnel, conclude la nota dei sindacati, lavorano ottanta addetti, in cinque anni di lavoro c’è stato un turn over molto elevato.