Tre location. Otto eventi. Quattordici relatori. Sono i numeri dell’edizione 2021 di “Trentino 2060” in programma dal 23 al 25 luglio a Borgo Valsugana. Tre giorni che porteranno in piazza Degasperi, piazza Martiri della Resistenza e Casa Galvan relatori di caratura nazionale e internazionale come Elsa Fornero, Elena Cattaneo, Roberto Mercadini, Giampaolo Galli, Giulia Pastorella, Andrea Purgatori, Giovanna Pancheri e molti altri. Con un “extra festival” insieme a Carlo Cottarelli, il 29 luglio in collaborazione con la Fondazione Alcide Degasperi. Da due anni l’Associazione Agorà propone in Valsugana cicli di conferenze culturali per sostenere lo sviluppo di nuovi strumenti concettuali che aiutino e stimolino i giovani (e non solo) ad essere protagonisti del contesto sociale in cui vivono.
Quest’anno Trentino 2060 diventa un vero e proprio festival: il primo festival del pensiero critico che rimette la Valsugana al centro della proposta culturale, sociale e turistica trentina. Come ricorda il direttore scientifico Davide Battisti “il tema che proponiamo è una riflessione sul futuro dell’Europa attraverso la lente della giustizia intergenerazionale. Il recente sforzo messo in campo dall’Unione Europea è l’esempio paradigmatico di come le scelte che siamo chiamati a fare oggi plasmeranno in modo sostanziale l’Europa di domani”. Temi come la questione intergenerazionale, la rivoluzione digitale, la sostenibilità ecologica, l’importanza della ricerca scientifica e il ruolo geopolitico europeo saranno perciò al centro della proposta. Verrà dato ampio spazio anche alla riflessione delle idee che plasmano la nostra società e la società del futuro. Un intenso programma, messo in campo grazie alla collaborazione, come sponsor unico dell’intera manifestazione, dalla Cassa Rurale Valsugana e Tesino.
Venerdì 23 luglio alle 19.30 il buffet di benvenuto in piazza Degasperi, a seguire la serata con l’economista ed ex ministro Elsa Fornero, moderata dal direttore de l’Adige Alberto Faustini, sulla questione intergenerazionale. Quattro gli appuntamenti in calendario nella giornata di sabato 24: si parte alle 10 a Casa Galvan, con una conferenza sul tema “Tra emergenza e opportunità – innovazione digitale e sostenibilità ambientale” con i ricercatori Chiara Ghidini e Matteo Festi per proseguire alle 17 con Corrado Del Bò e Alberto Mingardi che parlano di giustizia sociale e della tirannia del merito in piazza Martiri della Resistenza. Si discute di Unione Europea e del suo ruolo geopolitico alle 18.30 in piazza Degasperi: lo faranno Alessia Amighini, Giovanna Pancheri e Andrea Purgatori moderati da Fausta Slanzi. Da non perdere la cena sociale alle 20 in piazza Degasperi (su prenotazione) ed alle 21.15 la serata con Elena Cattaneo che parla dell’importanza della ricerca scientifica. Tre le conferenze in programma domenica 25. Si parte alle 10, a Casa Galvan, con Francesco Filippi e le sue parole proibite. Giampaolo Galli e Giulia Pastorella discutono dei colossi del web e di quanto, oggi, le piattaforme virtuali contino più degli Stati. Alle 20.45 la conclusione del festival: appuntamento in piazza Degasperi con lo spettacolo di Roberto Mercadini “Quale futuro sperare? Per una idea critica di felicità”.
C’è anche un extra-festival. Giovedì 29 con Carlo Cottarelli si parla dell’incertezza nel futuro dell’Europa, evento in programma alle 20.45 in piazza Degasperi. Entrata libera e gratuita, in caso di pioggia gli eventi si svolgeranno nel nuovo auditorium delle scuole medie in via Spagolla. Per info è possibile visitare le pagine social o il sito www.trentino2060.it.
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