Lunedì 21 giugno è venuto a mancare Giuseppe Giovanelli di Tione. Era conosciuto da tanti parroci e sacristi in quanto per molti anni ebbe a dirigere l’azienda di candele fondata dal suo avo: Stefano Giovanelli nel lontano 1780. Giuseppe era un uomo di fede, distinto e onesto. Ha sempre partecipato alla vita sociale di Tione. Dal coro parrocchiale S. Osvaldo, dal quale si staccò solo all’ inizio della pandemia, al direttivo della banda sociale. Giuseppe inoltre fu tra i soci fondatori del coro Brenta di Tione e ha fatto parte del consiglio affari economici della parrocchia di Tione. A livello politico fu membro attivo della D.C. senza ricoprire mai cariche ufficiali.

Viveva il suo lavoro con competenza e passione portando avanti l’arte dei ceraioli che si è tramandata nella famiglia Giovanelli per ben 240 anni di storia. Una lunga storia documentata dall’albero genealogico realizzato da Giuseppe che ora è in bella mostra all’ entrata del negozio della cereria. Giuseppe è riuscito a comunicare l’arte dei ceraioli ai figli: Roberta, Marcella e Antonio che per anni hanno collaborato col papà. Ora da alcuni anni è proprio Antonio che ha preso le sue redini, garantendo così alla ditta la continuità della conduzione famigliare.