Entro quest’anno si attuerà uno studio di fattibilità per la realizzazione di un collegamento ciclopedonale in sicurezza fra gli abitati di Ravina, Romagnano e Mattarello. Lo ha deciso, all’unanimità, il consiglio comunale di Trento, approvando una mozione presentata dai consiglieri Anna Raffaelli e Italo Gilmozzi, sottoscritta anche dai consiglieri Filomena Chilà, Francesca Fiori e Michele Brugnara. “L’esigenza di questo collegamento è segnalata dai residenti e dai Consigli Circoscrizionali interessati da diversi anni, sia per connettere tra loro le frazioni, sia per raggiungere dall’abitato di Romagnano la pista ciclabile del Lung’Adige in sicurezza”, si legge nella premessa. Il percorso, viene aggiunto, potrebbe venire utilizzato dai tanti ragazzi residenti a Romagnano frequentanti la scuola media primaria a Mattarello.
La realizzazione del percorso ciclopedonale è stato l’unico punto nel documento di priorità espresso nella delibera del 6 luglio 2020 dal Consiglio circoscrizionale di Ravina Romagnano. La medesima richiesta con l’aggiunta anche di una nuova linea di trasporto pubblico fra Mattarello e Romagnano veniva sostenuta anche dal Consiglio circoscrizionale di Mattarello nelle delibere del 25 luglio 2016 e dell’11 luglio 2018. Sulla tematica era già stata chiesta pure la convocazione di un apposito tavolo di lavoro con la Provincia e la Società Autostrada del Brennero, avente per argomento l’adeguamento della viabilità stradale e il rifacimento del ponte di Mattarello. La recente delibera comunale fa notare anche che “lo studio di fattibilità dell’intervento è compatibile con il nuovo Piano urbano mobilità sostenibile, ragionando su più lotti da finanziare separatamente”.
La speranza dei tre sobborghi coinvolti è quindi che quanto “promesso” anche dalle precedenti amministrazioni comunali e provinciali possa diventare realtà. E pensare che quando nel 2008 l’assessore comunale Aldo Pompermaier aveva presentato il Piano urbanistico della viabilità al Consiglio circoscrizionale si prevedeva la realizzazione del tratto della ciclabile Trento-Ravina entro il 2010 e che la continuazione fino a Romagnano si sarebbe completata entro il 2018. Il Consiglio in quella circostanza aveva rilevato che bisognava intervenire prima. Nel 2012 il Comune di Trento aveva invece predisposto il progetto preliminare (tratto Ravina-Romagnano), “girandolo” alla Provincia per i necessari finanziamenti. Il tutto senza seguito. Siamo nel 2021 e, forse, qualcosa torna a germogliare. Almeno, si spera.
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