Martedì 8 giugno il Consiglio provinciale ha approvato tre disegni di legge: uno di Claudio Cia sulla presidenza dell’Opera universitaria, uno di Luca Gugliemi sull’ingresso del Comun general de Fascia nel Consiglio delle autonomie locali (all’unanimità), uno di Pietro De Godenz sui contributi alle aziende che sponsorizzano le società sportive.

L’Aula ha invece bocciato il ddl di Lucia Coppola per una maggiore tutela della fauna selvatica. Motivando la sua contrarietà al ddl, il Presidente del Consiglio regionale Roberto Paccher (che è pure presidente dell’Associazione Cacciatori Capannisti) ha difeso il “lavoro di tutela ambientale e della biodiversità” dei cacciatori e ha ricordato che il principe Filippo (nella foto di Allan Warren), “noto cacciatore, è stato presidente del WWF”. Peccato però che sia incorso in uno sfondone, che nessuno in Aula gli ha fatto notare: Filippo di Edimburgo era un “cacciatore pentito”, come ha scritto Fulco Pratesi, presidente onorario del WWF Italia, alla morte del principe il 9 aprile 2021, ricordando il “comune passato” di “cacciatori pentiti”.