Il “Mostro della Sarca”: dai rifiuti nasce un’installazione artistica

I volontari con i tanti, troppi rifiuti recuperati dall’alveo del fiume Sarca.

Il primo evento nazionale di pulizia di un fiume dalla sorgente alla foce La Sarca Tutta Nuda, promosso dall’Associazione di Promozione Sociale (APS) “Rotte Inverse” non si ferma ma prende la forma di un percorso di sensibilizzazione permanente. Dopo la giornata di pulizia di domenica 16 maggio con oltre 1.000 partecipanti da Campiglio a Torbole, e una rete di oltre 20 associazioni che si è costituita per la manifestazione, La Sarca Tutta Nuda lancia ora un laboratorio lungo 4 giornate nel fine settimana, a partire dal 13 giugno, presso il Cantiere 26 di Arco.

Sarà l’artista Matteo Cretti a guidare Mostro della Sarca, questo il titolo del laboratorio artistico nato dalla collaborazione tra Rotte Inverse, l’associazione Smarmellata e il Piano Giovani di Zona. L’installazione-scultura che nascerà sarà un costante promemoria sull’impatto che i rifiuti hanno sull’ambiente, e stimolo a scegliere comportamenti più rispettosi. Trapano, seghe, tenaglie, pinze e cagne: gli strumenti del mestiere saranno usati dai partecipanti sotto l’attenta supervisione di Matteo Cretti. I materiali da usare sono dei più diversi: dalla ferramenta varia a pali, cartelli, lampioni, telai di motociclette…ogni oggetto insolito o particolarmente ingombrante è stato “salvato” dal centro raccolta materiali per trovare una nuova vita in forma d’arte.

Il Mostro della Sarca avrà anche un nome proprio, che verrà scelto con i partecipanti stessi nel corso degli incontri.  Il laboratorio è aperto a un massimo di 10 partecipanti (maggiorenni) e si terrà nelle giornate di domenica 13, 20 e 27 giugno e sabato 3 luglio dalle 10 alle 17, nello spazio esterno di Cantiere 26, in prossimità del parco: in caso di pioggia si lavorerà all’interno.

Il costo dell’iscrizione è di 10 euro per tutte e quattro le giornate (oppure 5 euro per una sola singola giornata). Per partecipare basta scrivere al 338.6984775 (anche tramite messaggi WhatsApp o Telegram) aggiungendo, precisano gli organizzatori “la motivazione che ti spinge a partecipare a questo laboratorio artistico, spiegata in modo creativo e sintetico; se parteciperai all’intero workshop o le singole giornate che ti interessano. Riceverai poi in tempi brevi la conferma della tua iscrizione”.

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